CdM Pista: Letizia Paternoster è argento nell'Omnium
MINSK (BIELORUSSIA) – L’ultima giornata di Coppa del Mondo Pista a Minsk regala il record del mondo di Filippo Ganna nell’Inseguimento individuale in 4’02″647 che frantuma quello registrato dallo stesso azzurro qualche ora prima: 4’04″252, consegnandolo definitivamente alla storia di questa specialità e lo splendido argento di Letizia Paternoster nell’Omnium olimpico. Per l’Italia il bottino è ricco: 7 medaglie di cui 1 oro e i records del mondo, 4 argenti e 2 bronzi (foto UCI).
Omnium Donne – L’azzurra Letizia Paternoster prima del via nella Corsa a punti, ultima prova di Coppa, è seconda in classifica (112) a soli 4 punti dal podio, occupato virtualmente dalla statunitense Jennifer Valente (116), che ha poi dominato la prova (oro con 130 p.). Alle spalle dell’azzurra l’agguerrita Kenny, la britannica terza con 96 punti e una incontenibile danese Dideriksen, quarta a 90 p. Brava Letizia a rispondere agli attacchi delle avversarie e a mantenere salda la sua seconda posizione che le regala l’argento sul finale con 116 punti. Il bronzo è andato alla britannica Laura Kenny (108 p.). Un ottimo risultato per la giovane azzurra che solo ai recenti campionati europei aveva chiuso 5^ penalizzata dalla caduta nell’eliminazione. Solo settima la campionessa olandese Wild. Nello specifico Letizia ha registrato la terza piazza nello scratch; seconda nel Tempo Race e nell’eliminazione e undicesima nella corsa a punti.
Nel Madison Uomini, la coppia azzurra Simone Consonni ed Elia Viviani, in una corsa dai ritmi elevati fin da subito, ha chiuso nella top ten (settimi con 27 punti), in una gara in cui ha avuto la meglio la coppia danese Lasse Norman Hansen – Michael Morkov, campioni europei in carica, che ha vinto l’oro con 52 punti. Un vero peccato per la coppia azzurra che a tre sprint dalla fine era virtualmente seconda. Ma il giro conquistato da Danimarca, Francia (argento con 44 p.), Spagna (bronzo con 41 p.) e Belgio, fuori dal podio per un solo punto, ha determinato la corsa.
Miriam Vece, impegnata nel Keirin femminile, si ferma ai ripescaggi della disciplina. Ricordiamo che ieri Miriam, anche se bloccata agli ottavi della velocità, è riuscita a correre i 10’980, scendendo sotto gli 11″. Un risultato degno di nota, dato che la cremasca a distanza di quasi due anni fissa il suo terzo record italiano di velocità.
LE CLASSIFICHE:
Velocità maschile:
1. Harrie Lavreysen (Olanda)
2. Jeffrey Hoogland (Olanda)
3. Matthijs Buchli (Beat Cycling Club)
4. Sebastien Vigier (Francia)
Inseguimento individuale maschile:
1. Filippo Ganna (Italia) 4’02″647 – W.R.
2. John Archibald (Hub)
3. Ashton Lambie (Usa) 4’11″215
4. Stefan Bissegger (Svizzera) 4’12″488
5. Alexander Evtushenko (Russia)
Madison maschile:
1. Danimarca (Hansen – Morkov) 52 p.
2. Francia (Coquard – Thomas) 44
3. Spagna (Torres Barcelo – Mora Vedri) 41
4. Belgio (De Ketele – Ghys) 40
5. Gran Bretagna (Walls – Stewart) 33
Omnium femminile:
1. Jennifer Valente (Usa) 130 p.
2. Letizia Paternoster (Italia) 116
3. Laura Kenny (Gran Bretagna) 108
4. Daria Pikulik (Polonia) 99
5. Clara Copponi (Francia) 99
Keirin femminile:
1. Emma Hinze (Germania)
2. Mathilde Gros (Francia)
3. Hyejin Lee (Corea)
4. Martha Bayona (Colombia)
5. Wai Sze Lee (Hong Kong)
6. Tianshi Zhong (Cina)
Medaglie azzurre 1^ prova Coppa del Mondo
ORO – Inseguimento individuale uomini – Filippo Ganna (1^ record del mondo in qualifica 4’04″252, 2^ record del Mondo nella finale 4’02″647).
ARGENTO – Corsa a Punti Donne – Maria Giulia Confalonieri
ARGENTO – Scratch Donne – Martina Fidanza
ARGENTO – Omnium Donne – Letizia Paternoster
ARGENTO – Omnium Uomini – Elia Viviani
BRONZO Inseguimento a squadre Donne – Martina Alzini, Elisa Balsamo, Vittoria Guazzini, Marta Cavalli e Letizia Paternoster
BRONZO Inseguimento a squadre Uomini – Simone Consonni, Filippo Ganna, Francesco Lamon e Davide Plebani ed Elia Viviani