CdM Pista Glasgow: Bissolati sesta nel Keirin
GLASGOW (GRAN BRETAGNA) – Nella seconda giornata di gare della Coppa del Mondo su pista di Glasgow non arrivano medaglie azzurre ma soddisfazioni e ottimi piazzamenti. In grande evidenza l’azzurra Elena Bissolati che nel keirin donne entra nella finale e chiude sesta. Sesto posto anche nell’Americana, in una gara molto combattuta, per la coppia Simone Consonni–Michele Scartezzini. Per Vittoria Guazzini, al primo anno tra le elite, una top ten nell’omnium olimpico nonostante una caduta nella terza prova (eliminazione) abbia penalizzato tutta la gara.
Keirin Donne – Ottimo sesto posto di Elena Bissolati “Una piccola soddisfazione per continuare” dice il CT Salvoldi – Brava l’azzurra Elena Bissolati (classe 1997) che entra in semifinale del keirin grazie alla vittoria ai recuperi. Qui l’azzurra compie una piccola impresa, aiutata anche dalla sorte. Con un’azione decisa Elena passa alla testa della corsa ed evita la caduta innescata dalla campionessa del mondo Lee che coinvolge altre due atlete. Poche chances nella finale. Elena prova a sorprendere le più titola avversarie, ma chiude alla fine al sesto posto. Vince la britannica Marchant Katy sulla tedesca Hinze. Il piazzamento porta punti importanti in chiave olimpica.
Madison Uomini – Sesti Consonni e Scartezzini in una corsa durissima e di alto livello a dimostrazione della loro condizione – Sesto posto forse un po’ amaro per Consonni e Scartezzini che hanno dimostrato condizione e tattica in una corsa spettacolare, ricca di colpi di scena, tra cui l’abbandono della Danimarca, vincitrice a Minsk, e condotta con un ritmo elevato: 59.921 k/h di media.
L’antipasto è stato dato dall’Australia, bronzo con 84p., che ha guadagnato subito il giro dando il via così ad una corsa durissima fatta di attacchi e continui cambi ai vertici della classifica. Quando mancano 139 giri al termine, l’offensiva della Francia che non permetterà poi più a nessuno di spodestarla dal gradino più alto del podio: è oro con 96 p. L’Italia si attesta in terza posizione e con i due giri conquistati. Ma l’attacco pericoloso per gli azzurri arriva a poco più di 20 giri dalla fine: Gran Bretagna, Belgio e Portogallo fanno perdere posizioni preziose agli azzurri, sesti poi con 66 p. sul finale. Argento alla Gran Bretagna con 86 p.
Vittoria Guazzini alla prova dell’Omnium – Si mette alla prova tra le big dell’omnium donne la giovane Vittoria Guazzini, classe 2000, al 1^ anno nella categoria, già oro europeo e mondiale tra le juniores nella specialità olimpica nonché componente del quartetto rosa. L’azzurra, in una gara di coppa insolita che ha visto le quattro prove concentrate tutte nella sessione serale, cade nell’eliminazione. La corsa è sospesa e lei viene trasportata fuori dalla pista in barella. E’ vigile e cosciente le viene assegnato il 17^ posto in finale. L’azzurra recupera (per lei solo un grande spavento) e torna in sella nella prova conclusiva della corsa a punti a dimostrazione del suo carattere. Ci prova e conquista anche lei il giro oltre a sprintare per non subire la gara. Chiude nona con 82 p. nell’omnium dominato dalla fuoriclasse, l’iridata olandese Kirsten Wild (121 p.). Argento a Olga Zabelinskaya (115 p.), e bronzo all’australiana Annette Edmondson (111 p.). Nello specifico i piazzamenti dell’azzurra: 7^ Scratch; 8^ Tempo Race; 17^ Eliminazione; 4^ Corsa a punti.
Barbieri torna nello Scratch – Nello scratch donne torna in gara l’azzurra Rachele Barbieri, iridata della specialità nel 2017 ma non va oltre la 15^ piazza in una corsa vinta dalla polacca Karolina Karasiewicz.
Medagliere azzurro
Inseguimento a squadre uomini – Argento e record italiano 3’49’646 – Francesco Lamon, Liam Bertazzo, Simone Consonni, Filippo Ganna e Michele Scartezzini – Nella classifica di Coppa UCI di specialità: l’Italia 2^ con 1700 punti alle spalle solo della Danimarca (2000 p).
Inseguimento a squadre donne – Bronzo – Vittoria Guazzini, Chiara Consonni, Simona Frapporti e Silvia Valsecchi – Nella classifica di Coppa UCI di specialità: Italia 3^ t (1600 p.) alle spalle di Gran Bretagna (1^ con 1800 p.) e Australia (2^ con 1700 p.).
Di seguito il programma di domenica 10 e gli azzurri al via
Scratch Uomini – Michele Scartezzini
Madison donne – Chiara Consonni e Rachele Barbieri
Keirin Uomini – nessun azzurro al via
Omnium Uomini – Lamon Francesco
Sprint Donne – Miriam Vece
Programmazione su Eurosport 1 e Player domenica 10 novembre dalle 15.30.
CLASSIFICHE
Madison maschile:
1. Francia (Thomas – Grondin) 96 p.
2. Gran Bretagna (Hayter – Wood) 86
3. Australia (Welsford – Howard) 84
4. Belgio (De Ketele – Ghys) 69
5. Spagna (Torres Barcelo – Mora Vedri) 66
Scratch femminile:
1. Karolin Karasiewicz (Polonia)
2. Anastasia Chulkova (Israel Cycling Academy)
3. Diana Klimova (Russia)
4. Manon Lloyd (Team Wales)
5. Lena Mettraux (Svizzera)
Keirin femminile:
1. Katy Marchant (Gran Bretagna)
2. Emma Hinze (Germania)
3. Mathilde Gros (Francia)
4. Urszula Los (Polonia)
5. Daria Shmeleva (Russia)
6. Elena Bissolati (Italia)