VAUJANY (FRANCIA) – Il corridore francese Romain Bardet dell’AG2R La Mondiale ha annunciato ufficialmente oggi i suoi programmi per la stagione 2020 e a sorpresa il prossimo anno cambierà i proprio obbiettivi: sarà al via del Giro d’Italia rinunciando al Tour de France.

La Corsa Rosa (9-31 maggio) sarà il suo primo grande obbiettivo dell’anno, poi punterà sulla prova in linea delle Olimpiadi di Tokyo (25 giugno) e ai Campionati del Mondo di Martigny (27 settembre). Comincerà la nuova annata al Santos Tour Down Under (21-26 gennaio) in Australia, debutterà in Europa al Tour International cycliste du Var et des Alpes Maritimes (20-23 febbraio) e poi sarà al via della Boucles Drôme Ardèche (29 febbraio – 1 marzo). Parteciperà a fine stagione anche alla Vuelta a España.

Dopo essere stato protagonista della Grande Boucle negli ultimi sette anni, con i podi del 2016 (secondo) e 2017 (terzo), il capitano della AG2R ha deciso di cambiare completamente obiettivi e strategia. “Ci saranno molti chilometri a cronometro, quindi mi avvicino al Giro con grande rispetto e prudenza, ma mi piace la terza settimana con tappe molto lunghe e dislivelli che superano i cinquemila metri”, ha spiegato Bardet incontrando la stampa a Vaujany, dove la AG2r ha iniziato il suo primo raduno in vista della nuova stagione.

Il francese ha aggiunto: “Dire no al Tour non è stato semplice e non rimpiango di averne fatto il mio obiettivo principale per anni, ma sentivo di non riuscire più a progredire come era necessario. Ovviamente la mia idea è quella di tornare, in futuro, per puntare a fare ancora meglio che in passato”.