OUDENAARDE (BELGIO) – fiaddssssss, con partenza da Anversa e arrivo a Oudenaarde. Una festa per tutti. Una grande classica che anche quest’anno si ripropone sia nella sua versione maschile che femminile.

UOMINI – Gli uomini dovranno pedalare per 267,2 chilometri (più 9,4 km di trasferimento iniziale) e dovranno affrontare un totale di 17 muri e altri 5 tratti di pavé: tra i passaggi chiave segnaliamo il Muur a 100 chilometri dall’arrivo, il Koppenberg ai meno 45 e l’ultimo Paterberg (preceduto dall’Oude Kwaremont) a 13 chilometri dalla conclusione.

DONNE – Quasi tutto uguale anche nella gara Donne con un percorso che sarà lungo 159,3 chilometri (partenza e arrivo a Oudenaarde), di cui gli ultimi 35 ricalcheranno alla perfezione quelli maschili: in totale sono 10 i muri, più 4 settori aggiuntivi in pavé.

Lo scorso anno il Giro delle Fiandre fu un tripudio italiano con i successi di Marta Bastianelli e Alberto Bettiol.

JUNIORES – La stessa domenica, come tradizione, gareggeranno anche gli Juniores. La gara rispetto allo scorso partirà oltre che concludersi a Herzele. Il Muur of Geraardsbergen rappresenta anche in questo caso un passaggio chiave della corsa. Resta invariato il primo tratto tra Zottegem e Brakel, così come il suddetto passaggio sul Muur of Geraardsbergen da affrontare per due volte, così come il De Vesten e una volta il Kapelmuur. Tre volte il Bosberg. Dopodiché il gruppo muoverà verso Herzele per il circuito finale che incoronerà il successore del danese William Blume Levy che sicuramente potrà avere un futuro brillante nel mondo del ciclismo.