Mondiali Pista: il quartetto azzurro si arrende alla Danimarca, ma è da record. Fidanza 5° nello Scratch
BERLINO (GERMANIA) – Dal record italiano del quartetto rosa con Alzini, Balsamo, Paternoster e Valsecchi al tempo pazzesco del quartetto maschile di 3’46”513 registrato da Simone Consonni, Filippo Ganna, Francesco Lamon ed il ventenne Jonathan Milan al primo round, l’Italia della pista fa sentire la sua voce forte e chiara ai Mondiali su Pista di Berlino, ultima tappa per la qualificazione olimpica.
Il record Italiano per il quartetto femminile, in 4’15”255, vale il sesto tempo. Domani il 1° round è sfida Italia/Germania per un posto nella finale per il bronzo (leggi qui la news completa delle qualifiche).
Il Mondiale dei record, per quanto riguarda l’inseguimento azzurro, si concretizza poi in occasione del 1° turno del torneo maschile. Qui Consonni, Ganna, Lamon e Milan, contrapposti ai favoritissimi danesi, fermano il tempo in 3’46”513; non sufficiente a portarli nella finale per l’oro ma che vale il nuovo record italiano (e fino a questa mattina sarebbe stato anche il nuovo record del mondo), a solo una manciata di centesimi da quello del mondo segnato, nella stessa occasione, proprio dalla Danimarca. L’Italia conquista la finale per il bronzo contro l’Australia che si correrà domani. Si tratta di un segnale forte da parte del quartetto azzurro a quattro mesi dall’evento olimpico: “Un tempo che ci da morale – dice il CT Marco Villa – siamo a soli 2 centesimi dal record del mondo. Lo abbiamo detto forte e chiaro: noi per Tokyo2020 ci siamo. Bravi tutti gli azzurri – continua Villa – anche il giovane Milan che ha carattere per aver saputo inserirsi in un quartetto di questo livello nonostante la mancanza di Bertazzo e Plebani” .
Ricordiamo che nelle prove di qualifica l’Italia aveva registrato un già più che ottimo tempo con 3’49”995 (molto vicino al record italiano poi superato) con Simone Consonni, Filippo Ganna, Francesco Lamon e Michele Scartezzini che le ha permesso di superare e qualifiche nonostante sia stata l’ultima nazione a salire sulla pista.
In finale per l’oro (domani) ci sarà la Nuova Zelanda (che ha battuto la Francia col tempo di 3’47″501), contro la Danimarca, appunto.
MARTINA FIDANZA QUINTA NELLO SCRATCH CON UN PO’ DI RAMMARICO – L’azzurra, classe 1999, plurimedagliata nella specialità da juniores e argento ai Giochi Europei del 2019, conquista il quinto posto nella corsa vinta da una indomabile Kirsten Wild. Quando mancavano pochi giri alla fine Martina battezza la ruota di una delle favorite, la britannica Kenny, portandosi così nelle prime posizioni. Ma l’attacco dell’olandese Wild sorprende il gruppo. Argento alla statunitense Valente e bronzo alla portoghese Maria Martins. “Il nostro riferimento era la Kenny e Martina è riuscita a risalire posizioni mettendosi alla sua ruota. Purtroppo è mancata un po’ di esperienza nella fase finale della corsa che ha lasciato del rammarico a Martina” dice il CT Edoardo Salvoldi.
Nella disciplina del Team Sprint, la coppia azzurra Elena Bissolati-Miriam Vece registra il tempo di 34″914 che vale la quindicesima piazza, non sufficiente per passare al turno successivo. Il titolo è stato vinto dalla Germania.
ANCHE L’OLANDA È DA RECORD NELLA VELOCITÀ A SQUADRE MASCHILE – In una giornata contraddistinta da record su record ai Mondiali su pista di Berlino, l’Olanda fa la sua parte da grande favorita, conquista la medaglia d’oro nella Velocità a squadre e riesce nell’impresa di abbattere per ben due volte il più vecchio primato del ciclismo su pista, quello appunto della Team Sprint, che resisteva dal 5 dicembre 2013 (41″871 della Germania) e che oggi è stato abbassato a 41″275 in semifinale e a 41″225 in finale. Il merito è di Harrie Lavreysen, Roy Van den Berg e Jeffrey Hoogland (al posto di quest’ultimo al primo turno ha gareggiato Matthijs Buchli) si sono sbarazzati di Russia e Gran Bretagna. Terzo posto per l’Australia, che nella finalina ha battuto la Francia.
LA GERMANIA FA FESTA CON LE SUE DONNE VELOCI – Festa anche per il pubblico di casa che ha esultato per la vittoria del titolo mondiale della Velocità a squadre femminile delle tedesche Pauline Grabosch e Emma Hinze. Battute in finale le australiane Kaarle McCulloch-Stephanie Morton. Bronzo per la Cina (Chen–Zhong).
CLASSIFICHE:
Velocità a squadre maschile:
1. Olanda (Hoogland, Lavreysen, Van Den Berg, Buchli) 41″225
2. Gran Bretagna (Carlin, Kenny, Owens) 42″400
3. Australia (Cornish, Hart, Richardson) 42″829
4. Francia (Bauge, Lafargue, Vigier, Landerneau)
5. Russia
6. Germania
Velocità a squadre femminile:
1. Germania (Grabosch, Hinze, Friedrich) 32″163
2. Australia (McCullock, Morton) 32″384
3. Cina (Chen, Zhong) 32″371
4. Russia (Shmeleva, Voinova) 32″466
5. Canada
6. Olanda
Scratch femminile:
1. Kirsten Wild (Olanda)
2. Jennifer Valente (Usa)
3. Maria Martins (Portogallo)
4. Laura Kenny (Gran Bretagna)
5. Martina Fidanza (Italia)
Programma Gare – Giovedì 27 febbraio 2020
Azzurri al via – Miriam Vece Sprint; Simone Consonni Scratch; Inseguimento a squadre donne e finale per il bronzo inseguimento a squadre uomini
14.30/17.00: 1^ round, recuperi e 2^ round Keirin Uomini – Qualificazioni, sedicesimo e ottavi Sprint Donne
18.30/21.27: Finale Inseguimento a squadre Donne e Uomini – Finale Scratch uomini – Finale Keirin Uomini –
Palinsesto Rai Sport
DIRETTA RAI SPORT + HD 18:30 – Streaming su www.raisport.rai.it/dirette.html. Le dirette previste in tv saranno anche in diretta streaming.
Palinsesto Eurosport
Live dalle 18.30 tutti i giorni tranne sabato 29 febbraio dalle 16.30 e domenica 1 marzo differita (dalle 18.00/19.30).