SANDRIGO (VI) – È un ritorno quello che fa a Sandrigo la categoria degli Allievi, che per la prima volta esordisce però con la Sandrigo Bike Sport Team del presidente Pier Davide De Marchi.

La nuova formazione sarà composta da nove atleti guidati dai Direttori Sportivi Diego Bevilacqua e Matteo De Marchi. Saranno sei i ragazzi al primo anno: Francesco Romare, Alessandro Fontana, Andrea De Marchi, Samuel Cito, Fabio Cappellotto e Nicolò Morello, tutti atleti provenienti dal nostro vivaio dei ragazzi esordienti. Tra gli atleti al secondo anno, invece, troviamo Riccardo Ruffin, proveniente dalla Guadense Rotogal, Cristiano Cecchini, al rientro alle corse dopo un lungo periodo di stop e Gianmatteo Bazzan, che esordisce proprio quest’anno nel mondo delle due ruote.

Commenta il ds Diego Bevilacqua: “Sono più che felice di poter far parte di questo nuovo progetto. Torno a Sandrigo con grande entusiasmo: non molti anni fa, infatti, ho potuto vestire questi colori come atleta e ora vi ci torno come direttore sportivo. Nelle ultime due stagioni ho già avuto modo di mettere piede nel mondo degli allievi, nelle vesti di allenatore, e spero ora che la mia esperienza possa essere un buon contributo per la nostra nuova formazione. Il mioprimo e primario obiettivo, sia personale che a livello di gruppo, è quello di divertirsi e crescere assieme. Per la Sandrigo Bike quella degli allievi è una nuova realtà, siamo una squadra giovane, ma non ci manca per questo la voglia e l’ambizione di metterci in gioco sin da subito, iniziando con il piede giusto la stagione. Non abbiamo precisi obiettiviin termini di classifica o particolari ambizioni: il nostro unico e reale obiettivo è di poter sempre riuscire a dire la nostra in ogni appuntamento, di essere competitivi su diversi terreni e di dare il massimo prova dopo prova, cercando di raggiungere sempre il nostro miglior risultato e spaziando il più possibile nel nostro calendario. Per questo, infatti, abbiamo cercato di iniziare con il piede giusto, adottando un buon programma di allenamenti, il più vario e completo possibile: agli appuntamenti infrasettimanali in palestra, infatti, ci siamo anche dedicati al nuoto, alle camminate e, alcuni ragazzi, hanno anche provato l’esperienza del ciclocross. Non meno importante, inoltre, è stato il nostro primo ritiro di fine Dicembre in montagna: in quest’occasione abbiamo potuto infatti porre delle solide basi nei rapporti di squadra, cominciando a lavorare per instaurare quella sintonia che, nel corso dell’anno, potrebbe fare la differenza. Non posso, infine, non ringraziare la famiglia De Marchi e tutto il team per la fiducia e l’opportunità che mi hanno dato, dandomi il sostegno per far crescere la formazione e di farla arrivare al livello che merita”.

Commenta, invece, Matteo De Marchi: “Questa che sta per iniziare è la mia quinta stagione all’interno della Sandrigo Bike, nel ruolo di Direttore Sportivo. Dopo l’esperienza con le categorie Giovanissimi ed Esordienti farò parte di questa nuova realtà, affiancando Diego per aiutare il più possibile i ragazzi nel loro percorso. Abbiamo deciso di inaugurare questa categoria per poter permettere a tutto il team di fare un salto di qualità, dando anche continuità ai progetti che da sempre cerchiamo di perseguire e ai ragazzi stessi. Siamo più che consapevoli delle difficoltà che potremmo incontrare nel corso dell’anno, essendo un contesto del tutto nuovo e in un importante età di passaggio per i nostri ragazzi, dobbiamo ancora prendere le misure con molte dinamiche e sicuramente, inizialmente, ci muoveremo il più possibile in punta di piedi, ma abbiamo anche la voglia e l’ambizione di dare il nostro massimo sempre, così da poter crescere e migliorarci esperienza dopo esperienza. Abbiamo un bel gruppo di atleti: ben sei di loro sono al primo anno, ma abbiamo la fortuna di conoscerli molto bene, dato che hanno militato con i nostri colori nelle categorie minori. Tra i ragazzi al secondo anno, invece, abbiamo già ben conosciuto Riccardo Ruffin nel periodo invernale, nelle prove di ciclocross. Siamo invece più che orgogliosi del fatto che gli altri due coetanei esordiscano proprio quest’anno o riprendano dopo un lungo periodo di stop: nella categoria degli allievi, infatti, si registrano moltissimi abbandoni e il fatto che a quest’età abbiano il desiderio di rimettersi in gioco è più che lodevole. Infine, ringrazio anche io la società e tutti i nostri sponsor, per averci permesso di dar vita a questo nuovo progetto e per l’aiuto fondamentale che ci stanno fornendo, al fine di sostenere la nostra attività”.

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