L’Assali Stefen Omap presenta le sue dodici frecce
CADIDAVID (VR) – L’Assali Stefen Omap, formazione ciclistica Juniores veronese presieduta da Alberto Murari, ha presentato il suo organico 2020 qualche giorno fa. Una squadra che affronta la nuova stagione con grande entusiasmo e rinnovate ambizioni. Seppur il debutto del 15 marzo è rinviato per l’emergenza Coronavirus, la squadra si sta preparando per quanto sarà il momento di tornare in sella. Dodici gli atleti in rosa, con la novità della doppia affiliazione veronese e trentina, ragazzi di grande prospettiva sui quali ha deciso di puntare il team manager Marcello Girelli.
Partiamo dal comparto veronese del team. Il primo nome che balza all’occhio è quello del giovane, Edoardo Zamperini, 17 anni di Grezzana, proveniente dalla formazione Allievi dell’Off. Alberti Uc Val d’Illasi, campione italiano e regionale della Madison tra gli Allievi lo scorso anno, campione provinciale dell’Omnium e grande protagonista anche su strada con tre vittorie all’attivo e un sesto posto al Campionato Italiano di Chianciano Terme. Con la nuova maglia non potrà che crescere e mostrare ancora di più il proprio valore.
Sempre al primo anno e sempre proveniente dalla Off. Alberti, Gianmarco Carpene che da allievo ha dimostrato buone doti in salita raccogliendo lo scorso anno un podio a Cavaso del Tomba e diversi piazzamenti anche in gare impegnative.
Daniele Pandolfo (ex Hawaiki Roncà), la soddisfazione più bella se l’è tolta a inizio settembre con la vittoria a San Vittore di Colognola ai Colli, ma per altre cinque volte è salito sul podio, con due secondi posti e tre terzi. Ha tutte le carte in regola per emergere anche nella nuova categoria.
Alberto Zenati è pronto ad affrontare la seconda stagione tra gli Juniores. L’ex tricolore dell’inseguimento a squadre tra gli allievi, passista, uomo da fughe e che può dire la sua anche in sprint ristretti, forte di un anno in più di esperienza, sta lavorando anche per migliorare a cronometro e per questo la squadra e Cipollini gli hanno anche fornito una bicicletta specifica per prepararsi alle prove contro il tempo.
Altro veronese al secondo anno è Giacomo Zenoni, anche lui uomo squadra che, dopo l’esperienza dello scorso anno, potrà essere di aiuto anche per i più giovani.
Alessandro Rampo nel 2019 ha raccolto tre piazzamenti, anche lui quest’anno potrà affrontare un altro step, magari ritrovando la via del successo che gli manca dal 2018 quando era allievo.
Tutti del primo anno i ragazzi dell’affiliazione trentina, atleti che già negli anni scorsi hanno avuto modo di dimostrare tutto il loro valore.
Marco Andreaus nel 2019 ha collezionato sei vittorie e la medaglia d’argento al Campionato Italiano su strada di Chianciano Terme. Sicuramente è uno degli elementi più interessanti del panorama nazionale. Avrà bisogno di ambientarsi nella nuova categoria, ma ha tutte le carte in regola per provare subito ad essere protagonista.
Stesso discorso vale per Andrea Dalvai che, anche se lo scorso anno ha vinto solo una corsa, ha saputo essere protagonista per tutta la stagione con una serie impressionante di piazzamenti (per sei volte è arrivato secondo) ed è un altro elemento che potrà crescere e mettere ulteriormente in mostra le proprie doti.
Atteso anche Nicolò Casagranda: due vittorie per lui nel 2019, a Fiavè e Palù di Giovo, secondo a Tezze sul Brenta e Mezzocorona, risultati che hanno dimostrato la graduale e costante crescita di questo ragazzo che ora vuole trovare il suo spazio anche nella categoria Juniores.
Altro trentino di belle speranze è Maurizio Cetto, lo scorso anno secondo a Sarnonico e Clusone, terzo a Bisuschio. Tre piazzamenti in tre gare piuttosto impegnative che evidenziano quali siano le caratteristiche di questo tenace atleta che ha dimostrato di possedere ancora ampi margini di miglioramento.
Davide Cetto sarà una pedina importante al servizio della squadra, atleta generoso saprà dare il proprio contributo a favore dei compagni e magari saprà anche ritagliarsi qualche soddisfazione personale.
Infine, Emil Giovannini, un altro ragazzo che ha dimostrato di saperci fare soprattutto sui percorsi più impegnativi e il suo miglior risultato lo scorso anno è stato il quarto posto di Marostica. Grazie anche all’ottimo affiatamento raggiunto con i compagni, insieme, sono intenzionati a vivere un’altra stagione importante.