L'Xc dei Marock nel segno dei trentini Vieider e Oberparlaiter
TREMOSINE (BS) – Doppietta altoatesina alla 5º Xc dei Marock, terza e ultima prova del GP d’Italia Master e terzo appuntamento del Brescia Cup. A imporsi sui sentieri affacciati sul Lago di Garda sono stati Maximiliam Vieider e Anna Oberparlaiter, che si sono lasciati alle spalle una concorrenza davvero agguerrita.
Nella gara degli open, alle spalle del portacolori della Ktm Protek Dama ha chiuso l’azzurro Gioele Bertolini, transitato sul traguardo con 49” di ritardo dal rivale; appena dietro Stefano Valdrighi (Elios Factory Racing), con Martino Fruet quarto a 1′ e 19”.
Meno equilibrata la prova donne open, con Anna Oberparleiter (Lapierre Trentino) che si è ripresa con gli interessi quanto la sfortuna le aveva tolto il 25 aprile ad Agnosine. Partita subito forte, la Oberparleiter si è tolta di ruota la bergamasca Serena Tasca (KTM Protek Dama), che ha chiuso con quasi 2′ di ritardo, confermando però i passi avanti mostrati la scorsa settimana. Terza un’altra giovane orobica: Chiara Teocchi (Bianchi Countervail).
Come era già successo lunedì 25 aprile ad Agnosine, tra gli junior ha dettato legge il toscano Christian Brocchi (Elba Bike), con Bruno Marchetti (Melavì Focus) secondo e l’altoatesino Roland Thurner (Sunshine Racers Nals) terzo. A esultare tra le ragazze è stata un’altra toscana: Francesca Baroni (Melavì Focus). La campionessa italiana ciclocross ha preceduto Katia Moro (Pavan Free Bike) e la ligure Giorgia Stegagnolo (Ucla 1991 Pacan Bagutti).
Venendo alle prove giovanili, la sorpresa di giornata è che per la prima volta quest’anno qualcuno è riuscito a precedere il trentino Zaccaria Toccoli: negli allievi del 2° anno, infatti, la vittoria è andata al piemontese Simone Avondetto, che ha preceduto Marco De Piaz e lo stesso Toccoli. A portare in alto i colori del trentino ci ha pensato il primo anno Emanuele Huez, vittorioso davanti a Gianmarco Vignaroli e Luca Saligari. Conferma invece in campo femminile, con le valtellinesi Ilaria Pola e Letizia Motalli che non hanno avuto rivali.
Vittorie lombarde tra gli esordienti: il valtellinese Giulio Viscardi si è imposto tra i primo anno davanti a Filippo Colombo e Mattia Beretta, mentre Michael Pecis ha anticipato Alex Mair e Alessandro Tinelli; tra le ragazze, doppietta Team Bramati con Lucia Bramati (davanti a Sara Cortinovis e Sara Marenghi) e Marta Zanga, con Vittoria Acquistapace seconda e Franziska Paris terza.
Tra gli amatori, infine, successi per l’EliteMastersport Ivan Zulian (Bike Pro Action), l’M1 Fabio Zampese (Bike Pro Action), l’M2 Ivan Degasperi (Team Todesco), l’M3 Alessio Bongioni (Giangis Bike Erbusco), l’M4 Andrea Pendini (Lunardi Corratec), l’M5 Paolo Alverà (Bren team Trento), l’M6 Francesco Ferrari (Lugagnano Off Road), la Women EWS Eloise Tresoldi (SC Triangolo Lariano), la Masterwomand 1 Garattini Valentina (Niardo for Bike) e la Masterwoman 2 Roberta Seneci (Racing Rosola).
ORDINE D’ARRIVO OPEN MASCHILE
1. Maximilian Vieider (KTM Protek Dama) in 1h e 24”
2. Gioele Bertolini (Team NOB Selle Italia) a 47”
3. Stefano Valdrighi (Elios Factory Racing) a 55”
4. Martino Fruet (Team Lapierre Trentino) a 1′ e 19”
5. Andrea Righettini (KTM Protek Dama) a 3′ e 10”
6. Alessandro Naspi (Elios Factory Racing) a 3′ e 24”
7. Lorenzo Pellegrini (Vallerbike) a 4′ e 16”
8. Yamed Hilvar Malaver (X Team Carbonhubo) a 4′ e 38”
9. Davide Clerici (Cicli Boscaro) a 6′ e 16”
10. Mattia Faglia (Trek Selle San Marco) a 6′ e 57”