Obiettivo Tricolore terminerà domani a Santa Maria di Leuca per dar forza ad Alex Zanardi
SANTA MARIA DI LEUCA (LE) – “Obiettivo3 è ispirazione, un messaggio che cerchiamo di condividere: tutti noi siamo al mondo per fare il massimo di quello che è possibile”. Così parlava Alex Zanardi, che oggi più che mai può aggiungere una nuova medaglia al suo sterminato palmares.
Obiettivo3 è l’ultima splendida vittoria del campione bolognese, perché la missione ispiratrice è stata centrata e la conferma definitiva la si è avuta nell’ultima settimana. Dopo il terribile incidente occorso ad Alex, i suoi atleti hanno voluto continuare il viaggio per portare a termine a tutti i costi un progetto a cui Zanardi tiene tantissimo. Il progetto è Obiettivo Tricolore, la staffetta partita venerdì 12 giugno da Luino e che arriverà domenica 28 a Santa Maria di Leuca.
Il traguardo è ormai ad un passo, per una staffetta nata per lanciare un messaggio di ripartenza all’Italia intera dopo i mesi difficili vissuti tra epidemia e lockdown. Un messaggio di ripartenza attraverso lo sport paralimpico, con 52 atleti disabili che si sono passati il testimone attraversando 14 regioni e percorrendo più di 3mila chilometri divisi in 44 tappe. Un messaggio di ripartenza che ha assunto un significato ancora più intenso dopo l’incidente di venerdì 19 a Pienza. Quel testimone non vuol soltanto dare forza all’Italia ma intende sprigionare la massima energia possibile da infondere ad Alex nel momento in cui il campione ne ha più bisogno. I suoi atleti pedaleranno per lui e proprio per questo motivo si sono compattati ancor di più. Domenica a Santa Maria di Leuca ci saranno più di 20 atleti di Obiettivo3, in arrivo da tutta Italia, che non ci hanno pensato su due volte e sono stati disposti a sobbarcarsi anche 20 ore di viaggio in due giorni pur di non far mancare il proprio supporto.
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L’ARRIVO. La giornata conclusiva di Obiettivo Tricolore comincerà domenica alle 9 da Piazza Nazario Sauro a Porto Cesareo, per la penultima tappa condotta dal direttore sportivo di Obiettivo3 Pierino Dainese. Al suo fianco avrebbe dovuto esserci Alex Zanardi e invece pedaleranno alcuni atleti di 03 oltre a un grande ospite come il presidente della federciclismo Renato Di Rocco. Il testimone arriverà alle 13 in Piazza delle Terme a Santa Cesarea Terme. Da lì comincerà l’ultima tappa con la ciclista Samantha Demontis e l’handbiker Andrea Quarta che taglieranno il traguardo di Santa Maria di Leuca seguiti da un gruppo di atleti di Obiettivo3. L’arrivo è previsto in Piazza Giovanni XIII verso le 16, quando inizierà un evento tanto breve quanto intenso. Innanzitutto la bandiera, simbolo del messaggio di Obiettivo Tricolore, verrà issata al cielo lì dove i due mari si uniscono. Saranno allestiti alcuni stand, grazie alla collaborazione con i nostri partner e le associazioni ed enti del territorio. Le amministrazioni e autorità locali accoglieranno e saluteranno i presenti, tra i quali, oltre a Di Rocco, i tecnici della nazionale di paraciclismo, Mauro Valentini e Gianni Fratarcangeli, che in questi giorni hanno accompagnato e supportato a lungo la staffetta. Il tutto sotto gli occhi dello staff dirigenziale di Obiettivo3 e dei tanti atleti che saranno a Santa Maria di Leuca per celebrare la conclusione di questa staffetta. Con il cuore tutto il team di Obiettivo3 sarà in Puglia, visto che i pochi che non riusciranno ad essere presenti hanno voluto dar vita a un’iniziativa parallela, alla quale potrà unirsi qualsiasi appassionato. Nelle stesse ore in cui gli staffettisti percorreranno l’ultima tappa, gli atleti sparsi in giro per l’Italia faranno un allenamento dedicato a Zanardi, testimoniato da una foto che posteranno successivamente sui social con tanto di hastag #PerAlexConAlex.
Il MESSAGGIO. La volontà degli atleti di portare a termine Obiettivo Tricolore, appoggiati in pieno dalla famiglia Zanardi, ha arricchito ancor di più il significato già molto profondo di questa staffetta”, spiega Pierino Dainese. “Questi ragazzi hanno fatto propria la lezione di Alex, dimostrando come la disabilità sia una caratteristica e non certo un limite”. Barbara Manni, responsabile della comunicazione di Obiettivo3, ha un pensiero speciale: “Ci teniamo a ringraziare le amministrazioni e le autorità locali di tutti i territori che abbiamo attraversato. Ci hanno accolto in maniera splendida dappertutto, compreso al nostro arrivo in Puglia. Un ringraziamento sincero anche alle forze dell’ordine che hanno agevolato il nostro percorso”.
COS’È OBIETTIVO3. Obiettivo3 è un progetto ideato da Alex Zanardi, che mira a reclutare, avviare e sostenere persone disabili all’attività sportiva. Gli atleti, ai quali viene affidata l’attrezzatura in comodato d’uso gratuito, entrando nella comunità, oltre alla guida competente dei coach, trovano nei loro compagni punti di riferimento importanti per coltivare questa passione. Nei suoi primi tre anni di attività Obiettivo3 ha reclutato più di 70 atleti, che hanno già partecipato a decine di manifestazioni nazionali e internazionali, raggiungendo risultati notevoli. Tutto questo è reso possibile grazie ad aziende e persone che hanno sposato la causa del progetto, in primis Fondazione Vodafone Italia, main partner di Obiettivo3. Quindi gli sponsor: Airoldi Metalli, Bmw Italia, Castelli Sportful, Cetilar®, Consorzio per la tutela del formaggio Grana Padano, Del Colle, Enervit, Garmin, Kask, Rio Mare, Triride, UniCredit. Tra i sostenitori principali Allianz Partners, Credit-Ras Assicurazioni, Fondazione Amplifon, Venice Marathon e Brunello Bike – Ciacci Piccolomini d’Aragona.
Obiettivo Tricolore è un’iniziativa patrocinata da Federciclismo e Comitato Paralimpico Italiano.