La Course by Le Tour de France: capolavoro Trek-Segafredo, Lizzie Deignan beffa la Vos in volata
NIZZA (FRANCIA) – Capolavoro tattico della Trek-Segafredo Women’s Team a La Course by Le Tour de France, nei metri finali mette in scacco Marianne Vos (CCC-Liv) con una superlativa Elisa Longo Borghini, nel ruolo di gregaria, e la rimonta perfetta allo sprint di Lizzie Deignan. Quattro giorni dopo il successo di Plouay, la britannica si è ripetuta sul traguardo di Nizza grazie all’ultimo colpo di reni, diventando anche la nuova leader dell’UCI Women’s WorldTour. Prima Lizzie Deignan di un nulla su Marianne Vos e terza l’altra olandese Demi Vollering (Parkhotel Valkengurg).
Le quattro atlete sopracitate sono state le protagoniste della fuga a sei che ha caratterizzato la fasi finali della corsa insieme alla campionessa del mondo Annemiek van Vleuten e la polacca Katarzyna Niewiadoma (Canyon). Proprio la Van Vleuten ha dato il là all’azione decisiva con un attacco sferrato sulla seconda salita del tracciato di 96 km disegnato attorno a Nizza. Ma la selezione c’era già stata sulla prima salita di Cote de Rimiez con il forcing imposto dalla lussemburghese Christine Majerus (Boels Dolmans). Tra le prime a pagare dazio la campionessa italiana Marta Bastianelli (Ale BTC Ljubjana) e la spagnola Sheyla Guttierez, leader della Movistar.
Ad Aspremont, in cima al lungo tratto in salita di 16 km, il gruppo aveva perso quasi la metà delle 137 concorrenti che si erano schierate alla partenza. Nella successiva tecnica discesa verso Nizza, complice anche la pioggia, ha spaccato ancora di più il gruppo e davanti si sono portate Elisa Longo-Borghini (Trek-Segafredo), Chistine Majerus, Katarzyna Niewiadoma (Canyon), Lotte Kopecky (Lotto Soudal), Cecile Ludwig (FDJ-Nouvelle Aquitaine) e Anna Henderson (Sunweb). Le sei sono rimaste al comando per alcuni chilometri con una quarantina di secondi di vantaggio, prima di essere riassorbito dal gruppo.
Van Vleuten prende le redini della corsa sulla seconda salita ed alza il ritmo facendola tutta in testa. Sotto la spinta dell’olandese si forma la fuga decisiva che, come anticipato, oltre alla campionessa del mondo Annemiek van Vleuten, comprende anche la coppia della Trek-Segafredo Longo Borghini e Deignan, Marianne Vos, Niewiadoma e la danese Demi Vollering (Parkhotel Valkenburg).
Le sei, in cima alla salita, hanno 1’25” di vantaggio sul gruppo. in discesa il gruppetto si fraziona, ma poi nei chilometri finali si ricompone. Serie di attacchi e contrattacchi, straordinario il lavoro svolto da Elisa Longo Borghini che risulta fondamentale per costringere la Vos ad anticipare troppo la sua volata e quindi a favorire il successo della compagna Deignan.
Lizzie Deignan ha dichiarato: “Sono davvero contenta di averla vinta dopo una grande prestazione di tutta la squadra. Tutte le mie compagne di squadra hanno fatto un ottimo lavoro oggi. È fenomenale perché a volte quando ci si allena duramente e non si vince ci si sente frustrati e poi quando finalmente la vittoria arriva, ci si sente davvero sollevati. Il periodo è abbastanza buono per me. È piuttosto speciale perché sono vicina a casa e non vedo l’ora di parlare al telefono con mio marito e mia figlia”.
(Servizio a cura di Giorgio Torre)
Media km/h: 40,32
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