Giovanni Aleotti è imprendibile anche a Sant'Ermete, firma il bis al Trofeo F.lli Anelli "Speciale 60"
SANT’ERMETE DI SANTARCANGELO DI ROMAGNA (RN) – L’azzurro Giovanni Aleotti, a distanza di 24 ore dallo splendido successo solitario ottenuto ieri a Faenza, si è ripetuto oggi a Sant’Ermete (Rimini) dove ha vinto, ancora con un’azione di forza, il Trofeo F.lli Anelli “Speciale 60”, gara riservata alla categoria Elite e Under 23 che ha concluso l’evento Warm Up Ciclismo 2020 – ExtraGiro. Il ragazzo di Finale Modenese, portacolori della Cycling Team Friuli, nell’occasione ancora in gara con la maglia azzurra della Nazionale Italiana, ha offerto un altro grande saggio di classe.
Secondo posto per il bergamasco Kevin Colleoni (Biesse Arvedi), altro grande protagonista di questo nuovo avvio di stagione. Terzo il trentino Riccardo Lucca (General Store).
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La fese centrale di gara è stata caratterizzata da un lungo tentativo a due promosso da Luca Colnaghi (Zalf-Fior) e Michael Belleri (Biesse Arvedi). Poi il lecchese allunga solitario, ma viene ripreso a poco più di tre giri dalla conclusione. Dopo che il gruppo è tornato compatto si forma al comando della corsa una un drappello di una quindicina di corridori molto interessante, ma il resto del gruppo fiuta il pericolo e va subito ad annullare l’iniziativa.
Nel finale l’azione che accende di nuovo la miccia ha sette protagonisti: Jakob Dorigoni (Nazionale Italiana), Alex Tolio (Casillo Petroli Firenze Hopplà), Samuele Zoccarato (Team Colpack Ballan), Raffaele Radice (Sangemini Trevigiani), Filippo Magli (Mastromarco), Filippo Rocchetti e Stefano Gandin della Zalf-Fior. A questi sette si aggiunge poi anche l’eritreo Natnael Tesfazion (NTT Continental Cycling Team).
Prima dell’ultima salita prova ad uscire solitario il veneto Gandin della Zalf, mentre nelle retrovie si rimescolano le carte rientrano altri sei corridori tra i quali proprio Aleotti. Zoccarato si riporta su Gandin, ma sulle ultime rampe della salita di San Paolo il gruppo dei migliori torna compatto. Giovanni Aleotti scollina per primo al Gpm e poi tutto solo, a 9 km dall’arrivo, si lancia verso la nuova impresa. Anche oggi il modenese è imprendibile e si candida ad un ruolo da protagonista anche per i prossimi eventi internazionali, in particolare per il Tour de l’Avenir dove già lo scorso anno ha concluso al secondo posto.
(Servizio a cura di Giorgio Torre)
Media km/h: 38,757
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