Andrea Bagioli batte Primoz Roglic nella prima tappa del Tour de l’Ain e si presenta al mondo

CEYZERIAT (FRANCIA) – Il giovane talento italiano Andrea Bagioli (Deceuninck – Quick-Step) si presenta alla ribalda del ciclismo mondiale con una super vittoria allo sprint al Tour de l’Ain, battendo nella prima tappa con arrivo a Ceyzeriata lo sloveno Primoz Roglic della Jumbo-Visma, vincitore dell’ultima Vuelta a Espana, e il nazionale svizzero Stefan Bissegger.

Finale su uno strappo, gran battaglia negli ultimi chilometri tra la Jumbo-Visma ed il Team Ineos, ma lo spunto vincete è stato quello del 21enne talento valtellinese, al primo anno tra i professionisti. Bagioli, che ha così festeggiato la sua prima vittoria tra i professionsiti, è anche il primo leader della corsa a tappe francese.

Incredulo dopo il traguardo Andrea Bagioli ha raccontato: “La tappa è stata facile fino agli ultimi chilometri, quando diverse squadre hanno accelerato il passo e sono andate a tutto gas. Il nostro piano iniziale oggi era di puntare su Alvaro Hodeg, ma abbiamo dovuto cambiarlo nel finale, dopo che Roglic ha attaccato sulla salita e ha fatto una selezione in testa. Il ritmo era alto, ma sono rimasto dietro di lui e ho aspettato gli ultimi 100 metri per fare la mia mossa. Solo a 50 metri dall’arrivo ho accelerato e non potevo crederci quando ho visto che ero primo sul traguardo”.

Andrea Bagioli leader dopo la prima tappa del Tour de l’Ain 2020 (foto Justin Setterfield/Getty Images)

Primo corridore italiano dal 2016 a vincere una tappa al Tour de l’Ain, Andrea non ha dimenticato il compagno di squadra Fabio Jakobsen, ricoverato in ospedale dopo essere stato coinvolto in una caduta nel giorno di apertura del Tour de Pologne: “Questa vittoria è per la mia squadra e per Fabio! Speriamo tutti che stia sempre meglio nei prossimi giorni e che si riprenda in fretta; è un vero combattente e vogliamo che sappia che lo aspettiamo per tornare con il Wolfpack”.

“È una giornata incredibile per me. Vincere e indossare la maglia di leader qui con tutti questi grandi nomi delle corse è qualcosa di speciale. Sono all’inizio della mia carriera e sto ancora imparando, quindi poter competere in un finale come questo mi dà una grande fiducia. Lavorerò con la mia squadra per migliorare ancora. Ora, però, voglio godermi la mia prima maglia di leader a questo livello”, ha concluso Bagioli, che è in testa anche alla classifica dei giovani.

(Servizio a cura di Giorgio Torre)