Davide De Pretto primo a San Vendemiano ed è campione regionale Veneto Juniores

SAN VENDEMIANO (TV) – Il vicentino Davide De Pretto (Borgo Molino Rinascita Ormelle) vince a San Vendemiano il 9° Giro di Primavera e si laurea campione regionale veneto della categoria Juniores. Si aggiunge, quindi, un altro alloro alla stagione dominante della formazione del presidente Pietro Nardin.

La corsa si è rivelata molto selettiva. Al terzo giro della “Guizza” evadono due corridori. Sono Gianmarco Carpene della Assali Stefen e proprio Davide De Pretto.

Carpene e De Pretto in fuga (foto Photobicicailotto)

Al loro inseguimento si pongono altri quattro corridori tra i quali è bravo a inserirsi Zamperini. Vengono ripresi al giro successivo e restano in 13 nel finale davanti a giocarsi la vittoria.

Guizzo vincente in volata di Davide De Pretto che mette in fila Marco Palomba (Autozai Contri) e Francesco Busatto (Guadense Rotogal).

Alla partenza si erano schierati 107 concorrenti. Presenti anche il CT della Nazionale Juniores Rino De Candido ed il vice presidente del Comitato Regionale Veneto della FCI Ivano Corbanese.

Il podio del Campionato Veneto Juniores 2020 (foto Photobicicailotto)

Il vicentino De Pretto, già campione italiano nel ciclocross in questo 2020, ha conquistato a San Vendemiano (Tv) il suo secondo successo personale la decima per il team grigio-nero-verde. “Quella di oggi è stata una grande prova di tutta la squadra e Davide ha offerto una prestazione straordinaria” ha spiegato il ds Christian Pavanello. “Si tratta di una vittoria che ripaga Davide di tutto l’impegno che ci ha messo in queste settimane per preparare un appuntamento di prestigio come questo”.

La festa della Borgo Molino Rinascita Ormelle è anche per il sesto posto di Vladimir Milosevic conquistato sul traguardo del Campionato Regionale Veneto disputato a Sarcedo (Vi).

“È stata un’altra bella domenica che ci ha regalato delle grandi emozioni; bellissimo vedere la squadra correre come un vero gruppo e le azioni di Davide che ci hanno letteralmente fatto esaltare” ha concluso il presidente Pietro Nardin.