Tra maggio e giugno si è parlato tanto del “bonus bicicletta” stanziato dal Governo e soprattutto tanti italiani sono corsi in negozio per comprare una bicicletta. Fino a ieri, però, non si sapeva ancora quando questi soldi potessero arrivare.

Il 3 novembre sarà click day

Finalmente per il bonus bicicletta è arrivata la tanto attesa data di apertura della procedura di richiesta: sarà il 3 novembre. Dopo la pubblicazione del 5 settembre in Gazzetta Ufficiale, il decreto attuativo per il rimborso destinato alla mobilità si concretizza e, come previsto, lo fa scegliendo la modalità del click day. Il ministero dell’Ambiente ha infatti deciso che le richieste per l’incentivo fino a 500 euro per chi ha acquistato bici e monopattini verranno soddisfatte a partire da quella data rispettando l’ordine di inserimento delle fatture nella piattaforma online e non la data di emissione delle fatture stese.

A chi spetta il bonus?

A partire dal 3 novembre 2020 possono fare domanda per il bonus bici e monopattini tutti i cittadini maggiorenni residenti nei Comuni con popolazione superiore a 50 mila abitanti, ma non solo: sono inclusi anche quelli dei capoluoghi di Regione, delle Città metropolitane (che in tutto sono 14: Bari, Bologna, Cagliari, Catania, Firenze, Genova, Messina, Milano, Napoli, Palermo, Reggio Calabria, Roma Capitale, Torino, Venezia) e dei capoluoghi di Provincia. Rimangono esclusi molti pendolari, studenti e lavoratori fuori sede, che magari hanno il domicilio in città mentre la residenza è rimasta nel luogo di provenienza. I pendolari che invece abitano i comuni della cintura delle grandi città metropolitane rientrano tra coloro che possono usufruire del bonus.

A quanto ammonta il bonus?

Il bonus è pari al 60% della spesa sostenuta e, in ogni caso, non può andare oltre ai 500 euro. In pratica, per una bici che costa 300 euro il bonus si traduce in un rimborso di 180 euro, mentre per una che ne vale, per esempio, 2.000 il rimborso si ferma a 500 euro.




Come ottenere il bonus?

Esistono due strade da seguire. Chi intende acquistare una bicicletta deve registrarsi sulla pagina internet del ministero dell’Ambiente, fornendo i propri dati (accertati tramite Spid). Immediatamente dopo la registrazione, viene assegnato un bonus da spendere entro 30 giorni e non oltre il 31 dicembre (ma attenzione: il rivenditore non è obbligatbddddo ad accettarlo, perché l’adesione è su base volontaria).
Chi ha già acquistato una bici, per ottenere il rimborso deve comunque registrarsi alla app, caricando lo scontrino parlante o una fattura precedentemente scannerizzati. Inoltre, bisognerà inserire anche le coordinate bancarie necessarie per ricevere il rimborso.

Cosa si può comprare con il bonus?

Il bonus bici e monopattini può essere chiesto una sola volta e può coprire l’acquisto di biciclette nuove o usate, sia tradizionali che a pedalata assistita, handbike nuove o usate, veicoli nuovi o usati per la mobilità personale a propulsione prevalentemente elettrica (monopattini, hoverboard, segway) e servizi di mobilità condivisa a uso individuale esclusi quelli con auto.

Quanti riusciranno a beneficiare del bonus?

Rispetto alla dotazione iniziale, lo stanziamento per finanziare la norma è passato da 120 a 210 milioni di euro. Se facciamo una media di 300 euro di bonus a persona si arriva a coprire 700 mila delle richieste che arriveranno a partire dal 3 novembre.