Giro d’Italia: Josef Cerny vince ad Asti la tappa della discordia, accorciata dopo le proteste dei corridori
ASTI (AT) – Assolo del ceco Josef Cerny (CCC Team) nella diciannovesima tappa del Giro d’Italia. Una frazione tormentata e accorciata per l'”ammutinamento” del gruppo. I corridori hanno protestato per la lunghezza della tappa, viste le condizioni meteorologiche e il rischio di ammalarsi, ha costretto gli organizzatori a dimezzare la tappa. La corsa è così ripartita da Abbiategrasso (km 134), dopo che i corridori hanno fatto i primi chilometri in bus, per un totale di 124 km fino ad Asti.
Un comportamento che ha indisposto e non poco gli organizzatori. In particolare il direttore di organizzazione Mauro Vegni ai microfoni di Rai2 è stato durissimo: “Una decisione che abbiamo subito, una decisione inaccettabile. Ora pensiamo ad arrivare a Milano, poi a bocce ferme qualcuno pagherà anche questo. C’è rammarico per la brutta figura che abbiamo fatto oggi come sport e come ciclismo. E vi dico che la fuguraccia di oggi oscura tutto quanto di buono abbiamo fatto fino adesso per portare alla fine il Giro d’Italia”.
Cerny faceva parte di un gruppo di 14 corridori che è partito subito dopo il via e ha sorpreso il gruppo, nonostante lo sterile tentativo della Bora-Hansgrohe, di tenere cucita la corsa. Il ceco della CCC ha lasciato i compagni d’avventura a 18 chilometri dalla conclusione e con un passo irresistibile vola, non senza emozione, verso la vittoria più importante della sua carriera.
Secondo posto per Victor Campenaerts (NTT Pro Cycling), che a sua volta è riuscito a staccare tutti, senza però riuscire a ricucire sul battistrada. Terzo posto per l’italiano Jacopo Mosca (Trek-Segafredo) che vince la volata su Simon Clarke (EF Pro Cycling) e Iljo Keisse (Deuceninck – Quick-Step).
Wilco Kelderman (Team Sunweb), giunto con il gruppo dopo 11’43”, conserva la Maglia Rosa di leader della classifica generale.
Il vincitore di tappa Josef Černý, subito dopo l’arrivo, ha dichiarato: “Incedibile, non ho parole. Oggi si è realizzato il mio sogno, sono felicissimo. Dedico questo successo alla mia squadra e alla mia famiglia! Non riesco ancora a crederci!”.
La Maglia Rosa Wilco Kelderman, subito dopo l’arrivo, ha dichiarato: “Che bello correre con la Maglia Rosa. Sono abbastanza fiducioso di riuscire a conservarla anche domani.
Stamattina c’era un tempo pessimo, faceva freddissimo, questa settimana è stata dura e per il nostro sistema immunitario è rischioso. Sono grato ad RCS Sport per averci ascoltato ed aver accorciato la tappa”.
LA TAPPA DI DOMANI
Ritrovo di partenza:
h 9.40 Piazza Duomo – Alba (CN)
Incolonnamento e sfilata cittadina:
h 11.00
Percorso
Tappa alpina di oltre 3500 m di dislivello. Dopo una fase di avvicinamento da Alba fino a Pinerolo attraverso la pianura per strade mediamente ampie e rettilinee si inizia la lunghissima salita pedalabile per il primo passaggio a Sestriere (non si passa sul traguardo). Discesa fino a Cesana Torinese per risalire a Sestriere attraverso Sauze di Cesana. Si passa quindi sul traguardo con l’assegnazione di un GPM. Nuova discesa su Cesana Torinese per un secondo giro di circuito e arrivo in salita a Sestriere.
Ultimi km
Ultimi chilometri tutti sulla sp.215 con carreggiata di media ampiezza e ben pavimentata. Da segnalare una breve galleria (100 m) in località Grangesises e una piccola rotatoria ai 300 m dall’arrivo. Rettilineo d’arrivo di 250 m su asfalto largo 7 m.
MAGLIE
- Maglia Rosa, leader della classifica generale, sponsorizzata da Enel – Wilco Kelderman (Team Sunweb)
- Maglia Ciclamino, leader della classifica a punti, sponsorizzata da Segafredo Zanetti – Arnaud Démare (Groupama – FDJ)
- Maglia Azzurra, leader del Gran Premio della Montagna, sponsorizzata da Banca Mediolanum – Ruben Guerreiro (EF Pro Cycling)
- Maglia Bianca, leader della Classifica dei Giovani, sponsorizzata da Eurospin – Jai Hindley (Team Sunweb)
19/a tappa
Data: 17.10.2020
Km: 124
Media km/h: 49,38
Partenza: Abbiategrasso - Arrivo: Asti
Classifica generale
- P
- Nome
- Naz.
- Team
- Tempo