Eva Lechner costretta a fermarsi per i postumi della caduta di Tabor
BOLZANO (BZ) – Non è stata fortunata Eva Lechner domenica a Tabor nella Repubblica Ceca dove si è svolta la prima prova del calendario di Coppa del Mondo di ciclocross. L’altoatesina della Star Casinò è rimasta coinvolta nella caduta generale, avvenuta dopo pochi metri dal via, è riuscita comunque a completare la gara nonostante i problemi fisici che ci spiega il suo allenatore Luca Bramati.
“Il ginocchio di Eva è gonfio, ha iniziato i primi accertamenti e c’è il sospetto dello stiramento dei tendini posteriori dovuti alla iperestensione della gamba. Deve fare riposo assoluto per tre giorni e poi, se si sgonfia, si potranno fare esami più approfonditi con tac e risonanza magnetica. Speriamo che tutto si risolva velocemente”.
La campionessa italiana della Star Casinò ha così raccontato quello che è accaduto. “A dire il vero non so bene cosa è successo: ero all’interno della curva presente dopo circa 200 metri dal via e mi trovavo circa in decima posizione. Strada stretta, si sono toccate diverse atlete e nella caduta sono rimasta coinvolta anch’io. Ero per terra, mi sono protetta e ho aspettato che passavano tutte le altre concorrenti prima di rialzarmi. La mia bici era incastrata con quella dell’americana Katie Compton ed era danneggiata, ho guidato con prudenza e sono arrivata fino ai box dove ho deciso di proseguire con la bici di riserva. Ho recuperato diverse posizioni: mi bruciavano le ginocchia e facevo fatica ma sono arrivata al traguardo. Appena tornata a casa mi sono fatto vedere dal fisioterapista e dal dottore: le ginocchia sono gonfie e soprattutto la gamba destra mi fa male e non riesco a piegarla. Adesso sono costretta a riposare e di sicuro non potrò tornare a gareggiare a breve”.