NOGAREDO (TN) – Il ciclismo italiano nel 2021 avrà una nuova coppia di fratelli nel mondo del ciclismo. Si tratta dei trentini Mattia e Davide Bais (foto Remo Mosna).

Mattia Bais, classe 1996, è passato professionista all’inizio di questa stagione con l’Androni Sidermec, squadra con cui correrà anche il prossimo anno. In questo tormentato 2020, al debutto, ha saputo comunque ritagliarsi il suo spazio. Alla sua prima partecipazione al Giro d’Italia ha conquista la speciale classifica delle fughe percorrendo all’attacco 458 km.

Davide Bais, classe 1998, nelle ultime stagioni ha difeso i colori del Cycling Team Friuli (squadra per cui anche il fratello maggiore aveva corso) e quest’anno ha vinto a Montevarchi il 1° Trofeo I Comitati del Valdarno e con i compagni di squadra lo scorso 1° novembre si è laureato campione italiano della cronometro a squadre. Anche lui il prossimo anno farà il grande salto al professionismo, come annunciato nei giorni scorsi, con la Eolo-Kometa di Contador e Basso.




Vi proponiamo questa intervista doppia, per conoscerli meglio e per capire qual è il loro rapporto.

Qual è il bilancio della tua stagione 2020?

Mattia Bais: “Il mio bilancio del 2020 è abbastanza positivo. All’inizio con questa pandemia sembrava andare tutto a rotoli, ma poi con tutte le giuste precauzioni siamo riusciti a correre e a far un bel calendario. Sicuramente mi porto a casa un bel bagaglio di esperienza per il mio futuro”.

Davide Bais: “Il bilancio del 2020 posso dire che è stato un anno per tutti un po’ particolare per la scusa del COVID, nonostante questo sono riuscito grazie al cycling team friuli  a partecipare a tante corse all’estero e in italia e grazie al Ctf lab a programmare al meglio la stagione. L’anno è stato positivo per me e per la squadra sono riuscito ad ottenere l’obiettivo che era quello di riuscire a trovare posto nel mondo dei professionisti”.

E dal 2021, invece, cosa ti aspetti?

Mattia Bais: “Nel 2021 vestirò ancora la maglia dell’Androni e voglio continuare a crescere. E cercare di concretizzare con qualche buon risultato le mie prestazioni”.

Davide Bais: “Dal prossimo anno mi aspetto di crescere ancora, sia fisicamente che mentalmente, e gli obbiettivi saranno sicuramente migliorare, imparare e aiutare il più possibile la squadra. E se mi daranno la l’occasione di giocarmi le mie carte in qualche gara di sfruttarla al meglio”.

Il sogno per il tuo futuro qual è?

Mattia Bais: “Il mio sogno per il futuro è sicuramente quello di vincere una tappa al Giro d’Italia”.

Davide Bais: “Il mio sogno è sempre stato diventare professionista e partecipare al Giro d’Italia, sarebbe un sogno correrlo”.

Davide Bais compione italiano cronometro a squadre Under 23 assieme a Giovanni Aleotti Jonata Milan e Andrea Pietrobon della squadra Cycling Team Friuli a Treviglio il 01-11-2020 Davide Bais in maglia tricolore assieme al fratello Mattia professionista con Androni a Nogaredo 05-11-2020 Copyright foto Remo Mosna

E il rapporto con tuo fratello come è?

Mattia Bais: “Il nostro rapporto è molto buono! Ci aiutiamo a vicenda se abbiamo bisogno”.

Davide Bais: “Il rapporto con Mattia è molto bello. Quando siamo a casa ci alleniamo insieme. Lui mi ha sempre dato qualche consiglio avendo qualche anno più di me ed essendo un po’ più esperto”.

Qual è la qualità migliore di tuo fratello?

Mattia Bais: “Davide è una persona che aiuta molto gli altri e lo fa sia nella vita che in gara da corridore”.

Davide Bais: “I punti di forza di Mattia sono sicuramente la grinta e la determinazione che ci mette sempre quando sale sulla bici”.

(Servizio a cura di Giorgio Torre)