SAN MARTINO DI LUPARI (PD) – La serietà e la correttezza hanno da sempre accompagnato la famiglia Baron che da oltre 50 anni si dedica al ciclismo e che anche questa volta, nonostante gli impedimenti causati dal Covid-19, è riuscita a mantenere fede agli impegni presi legati alle premiazioni del Superprestige Gran Premio Nazionale F.W.R. Progetto Giovani giunto all’8^ edizione.

Sabato 19 dicembre, in ottemperanza dei Decreti Ministeriali per contenere la pandemia, si è svolta la cerimonia delle premiazioni del Challenge con la presenza dei soli premiati, dell’assessore allo sport del Comune di San Martino di Lupari, Denis Cecchetto e dei componenti la famiglia di Rino Baron, Fiorella, Wais e Ronny. La manifestazione è stata articolata in due parti. La prima è stata dedicata alla consegna della speciale bicicletta in carbonio realizzata dalla Wilier Triestina a Lorenzo Milesi, vincitore del Superprestige e portacolori della Ciclistica Trevigliese, svoltasi a Rossano Veneto nella sede della Wilier e consegnata da Andrea Gastaldello.




Le premiazioni sono poi proseguite all’Hotel Rometta di Cittadella solo per gli atleti ed i loro direttori sportivi. Prima di iniziare la cerimonia è stato osservato un minuto di raccoglimento dedicato alle vittime della pandemia e agli operatori della sanità duramente impegnati in questo difficile periodo. Il Gran Premio F.W.R. è così stato consegnato dalla famiglia Baron al completo con la presidente Fiorella e figli Wais e Ronny e con loro le mascotte Liam ed Angelo, al 18enne Milesi. Il campione italiano della cronometro e medaglia di bronzo agli Europei ha preceduto nella graduatoria del Superprestige, Gianmarco Garofoli (Team LVF Marche) che si è aggiudicato il Trofeo Pedron; mentre al terzo posto si è piazzato il campione europeo della cronometro, il corridore della Repubblica Ceca, Mathias Vacek (Team Giorgi) che ha ricevuto il Trofeo Wilier. Vacek per gli impedimenti legati dagli spostamenti non ha potuto partecipare alla cerimonia e al suo posto c’erano il presidente della società e il direttore sportivo che, a loro volta, hanno donato a Rino Baron la maglia del campione europeo.

Sono stati poi premiati i tre direttori sportivi degli atleti; Redi Haliaj, della Trevigliese, ha ricevuto il Trofeo Sansiro Milano; mentre Raoul Parsani (LVF) quello della Elio Agostini e a Leone Malaga (Giorgi) quello offerto dalla Publinova. Ospite d’onore e 4° in classifica generale del Trofeo Baron, Andrea Montoli (Canturino), che è stato premiato con il Trofeo denominato “Davide nel Cuore”. A loro sono stati consegnati anche i trolley della Valigeria Roncato.

La cerimonia si è conclusa con un brindisi di buon auspicio e gli auguri di Natale e per il nuovo anno affinché, come ha sottolineato Rino Baron, “si possano ritrovare al più presto la serenità e la possibilità per potersi riabbracciare”. Gratitudine è stata espressa da Milesi che non si aspettava che l’iniziativa potesse andare a buon fine per le restrizioni imposte dal Covid. “Conoscevo la serietà dell’organizzazione – ha detto – ma che la cerimonia fosse proposta proprio in prossimità delle festività natalizie rappresenta un regalo bellissimo”. Sorpreso anche il campione italiano di Montegrotto, Montoli che ha voluto donare la casacca tricolore a Baron. La manifestazione si è conclusa con i ringraziamenti da parte della famiglia Baron agli amici sponsor, all’Amministrazione Comunale di San Martino di Lupari ed ai collaboratori “tutti uniti da valori e passione sportiva” ed è stato dato appuntamento a maggio 2021 per la prestigiosa gara internazionale Junior Città di San Martino di Lupari.

(articolo tratto da Federciclismo.it, a firma Francesco Coppola)