Giro d’Italia: Ewan fulmina Nizzolo e Viviani a Cattolica. Tante cadute, Landa è out
CATTOLICA (RN) – L’australiano Caleb Ewan (Lotto Soudal) ha vinto la quinta tappa del centoquattresimo Giro d’Italia, la Modena – Cattolica di 177 km. Al secondo e terzo posto si sono classificati rispettivamente Giacomo Nizzolo (Team Qhubeka Assos) ed Elia Viviani (Cofidis).
Nel finale caduta per Mikel Landa (Bahrain Victorious) che è stato costretto al ritiro dal Giro d’Italia. Caduta anche per la Maglia Azzurra Joseph Dombrowski (UAE Team Emirates) che è però riuscito a concludere la tappa, così come Pavel Sivakov (Ineos Grenadiers).
Alessandro De Marchi (Israel Start-Up Nation) conserva la Maglia Rosa di leader della classifica generale.
Pronti, via e subito vanno all’attacco Filippo Tagliani della Androni Giocattoli Sidermec e Umberto Marengo della Bardiani CSF Faizané. Fanno in tempo a giocarsi il traguardo volante di Imola, che vince Tagliani, e poi vengono ripresi dal gruppo. Manca ancora tanto al traguardo e allora c0è spazio per un nuovo tentativo di fuga. Questa volta i protagonisti sono Simon Pellaud e Davide Gabburo che rappresentano ancora Androni e Bardiani.
A 20 km dall’arrivo sui due di testa si riporta anche il francese Alexis Gougeard della AG2R Citroën, ma oggi il gruppo non si fa sorprendere e li va a riprendere in vista dei chilometri finali e della volata.
Finale che, purtroppo, fa registrare diverse cadute. A 15 km dall’arrivo cade Pavel Sivakov dopo essersi toccato con un compagno di squadra. Si rialza e lentamente riesce a raggiungere il traguardo, ma molto dolorante e le sue condizioni saranno da valutare con degli esami in ospedale dopo la tappa.
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A 8 km dall’arrivo finiscono a terra Filippo Fiorelli e Roger Kluge, apripista di Caleb Ewan. A 4 km, durante il passaggio nei pressi di uno spartitraffico segnalato da un addetto alla sicurezza, la maglia azzurra, vincitore della tappa di ieri Joe Dombrowski sbatte proprio contro all’addetto con la bandierina, travolgendo anche Mikel Landa che ha le conseguenze peggiori, viene portato in ospedale dall’autoambulanza (a fine giornata il referto è fratture alla clavicola e a diverse costole sul fianco sinistro) e vede terminare, prima sull’asfalto di Cattolica e poi nel letto dell’ospedale di Riccione, il suo Giro.
Il vincitore di tappa Caleb Ewan, subito dopo l’arrivo, ha dichiarato: “Questo successo è un sollievo perché il mio obiettivo quest’anno è vincere almeno una tappa in tutti e tre i grandi giri. Ammetto che oggi c’era pressione su di me e sul team per ottenere un buon risultato. Adesso sono ancora più motivato e voglio vincere ancora”.
La Maglia Rosa Alessandro De Marchi, subito dopo l’arrivo, ha dichiarato: “La mia parte della tappa è stata abbastanza tranquilla mentre nel finale c’è stata tanta agitazione. Spero che i corridori che sono caduti negli ultimi km stiano bene. Domani cercherò di mantenere questa Maglia e di aiutare Dan Martin.”
LA TAPPA DI DOMANI
Tappa 6, Grotte di Frasassi – Ascoli Piceno (San Giacomo), 160 km
Tappa appenninica. Si svolge interamente nell’entroterra lungo strade molto articolate e complesse sia altimetricamente che planimetricamente. Si affrontano diverse salite di cui due classificate GPM. Da segnalare alcuni attraversamenti cittadini con i consueti ostacoli al traffico. Salita finale di circa 15 km.
Ultimi km
Ultimi km tutti in salita. Dopo l’abitato di Ascoli Piceno la strada sale costantemente al 5% circa fino a Colle San Marco. La pendenza quindi aumenta leggermente fino all’arrivo (rettilineo finale su asfalto).
ORDINE D’ARRIVO:
1 Caleb Ewan (Aus) Lotto Soudal 4:07:01
2 Giacomo Nizzolo (Ita) Team Qhubeka Assos
3 Elia Viviani (Ita) Cofidis
4 Peter Sagan (Svk) Bora-Hansgrohe
5 Fernando Gaviria Rendon (Col) UAE Team Emirates
6 Matteo Moschetti (Ita) Trek-Segafredo
7 Andrea Pasqualon (Ita) Intermarché-Wanty-Gobert Matériaux
8 Dylan Groenewegen (Ned) Jumbo-Visma
9 Manuel Belletti (Ita) Eolo-Kometa Cycling Team
10 Davide Cimolai (Ita) Israel Start-up Nation
CLASSIFICA GENERALE:
1 Alessandro De Marchi (Ita) Israel Start-up Nation 17:57:45
2 Louis Vervaeke (Bel) Alpecin-Fenix 0:00:42
3 Nelson Oliveira (Por) Movistar Team 0:00:48
4 Attila Valter (Hun) Groupama-FDJ 0:01:00
5 Nicolas Edet (Fra) Cofidis 0:01:15
6 Aleksandr Vlasov (Rus) Astana-Premier Tech 0:01:24
7 Remco Evenepoel (Bel) Deceuninck-QuickStep 0:01:28
8 Alberto Bettiol (Ita) EF Education-Nippo 0:01:37
9 Hugh Carthy (GBr) EF Education-Nippo 0:01:38
10 Egan Bernal Gomez (Col) Ineos Grenadiers 0:01:39
MAGLIE
- Maglia Rosa, leader della classifica generale, sponsorizzata da Enel – Alessandro De Marchi (Israel Start-Up Nation)
- Maglia Ciclamino, leader della classifica a punti, sponsorizzata da Segafredo Zanetti – Giacomo Nizzolo (Team Qhubeka Assos)
- Maglia Azzurra, leader del Gran Premio della Montagna, sponsorizzata da Banca Mediolanum – Joseph Dombrowski (UAE Team Emirates)
- Maglia Bianca, leader della Classifica dei Giovani, sponsorizzata da Intimissimi Uomo – Attila Valter (Groupama – FDJ)