ASCOLI PICENO (AP) – Lo svizzero Gino Mäder (Bahrain – Victorious), 24 anni, ha vinto la sesta tappa del Giro d’Italia, 150 km da Grotte di Frasassi ad Ascoli Piceno. Ultimo superstite della fuga di giornata il giovane talento elvetico è riuscito a resistere davanti a tutti sul primo arrivo in salita della Corsa Rosa ed è andato a festeggiare la vittoria più importante, finora, della sua carriera. La nuova maglia rosa è un altro giovane di grande qualità, l’ungherese Attila Valter (Groupama – FDJ), 22 anni.

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Dietro al vincitore si è accesa la sfida tra i big della corsa. Secondo posto per il colombiano Egan Bernal (Ineos Grenadiers), apparso molto pimpante, che ha fatto lavorare tanto la sua squadra oggi, mettendo alla frusta tutto il gruppo, e nel finale ha dettato personalmente il passo. Terzo l’irlandese Daniel Martin (Israel Start-Up Nation), quarto Remco Evenepoel (Deceuninck – Quick-Step) e quinto, bravissimo, l’italiano Giulio Ciccone (Trek-Segafredo). Questo gruppetto si era avvantaggiato sulle ultime rampe della salita finale all’inseguimento del battistrada.

Hanno perso qualcosa invece altri contendenti come Yates e Bardet, si è difeso Vincenzo Nibali, che ha perso contatto negli ultimissimi chiloetri pagando 45 secondi da Bernal ed Evenepoel. Esce dai giochi classifica Jai Hindley. La maglia rosa uscente Alessandro De Marchi (Israel Start-Up Nation) perde presto contatto dal gruppo dei migliori e termina questa sua bellissima parentesi personale.

Giornata in cui ha tenuto banco la fuga a otto che ha tra i suoi protagonisti Geoffrey Bouchard (AG2R Citroën), Jimmy Janssens (Alpecin Fenix), Simone Ravanelli (Androni Giocattoli Sidermec), Gino Mäder e Matej Mohorič (Bahrain Victorious), Simon Guglielmi (Groupama – FDJ), Dario Cataldo (Movistar Team) e Bauke Mollema (Trek Segafredo). Tra i più attivi Mohoric che poi ha portato via un drappello con il compagno di squadra Mader, Mollema e Cataldo.

Dietro gran lavoro, come detto, della Ineos Grenadiers, ed in particolar modo di uno strepitoso Filippo Ganna, che ha ridotto il gap, anche perché poi sono entrati in azione i grossi calibri. Solo Mader ha resistito al ritorno del gruppetto dei migliori andando a festeggiare la vittoria da dedicare anche al compagno Mikel Landa, costretto al ritiro ieri dopo un brutto incidente.

Attila Valter, invece, già maglia bianca di miglior giovane, festeggia oggi anche la maglia rosa. Il corridore classe 1998 della Groupama FDJ, primo corridore magiaro in rosa della storia, ora conduce la classifica generale con 11 secondi di vantaggio su Remco Evenepoel e 16 su Egan Bernal.

Attila Valter è la nuova maglia rosa del Giro d'Italia 2021 (foto La PResse)

Attila Valter è la nuova maglia rosa del Giro d’Italia 2021 (foto La PResse)

Il vincitore di tappa Gino Mäder, subito dopo l’arrivo, ha dichiarato: “Ieri è stata una giornata veramente triste con il ritiro di Mikel Landa. Oggi abbiamo deciso di correre per lui. Sono riuscito a vincere grazie al lavoro incredibile fatto da Matej Mohoric. Nel finale avevo paura di essere ripreso come era sucesso già alla Parigi-Nizza. Fortunatamente è andata bene e ho conquistato un successo bellissimo”.

La Maglia Rosa Attila Valter, subito dopo l’arrivo, ha dichiarato: “Sapevo di stare bene e avere buone gambe e sono riuscito a restare a ruota degli scalatori più forti sull’ultima salita. Ero molto motivato a non mollare nulla”.




LA TAPPA DI DOMANI
Tappa 7, Notaresco – Termoli, 181 km

Tappa mossa con finale praticamente piatto. Dopo un breve tratto nell’entroterra si percorre la costiera adriatica fino a raggiungere Chieti (GPM) e quindi attraverso alcune ondulazioni e un percorso piuttosto articolato si ritorna sulla costa fino a raggiungere Termoli.

Ultimi km
Ultimi 3 chilometri in città. Lasciata la strada costiera si affronta uno strappo di circa 200 m con pendenze attorno al 10-12%. La strada resta quindi in leggerissima ascesa fino all’arrivo. Da segnalare alcune curve ad angolo retto e un restringimento agli 800 m. Rettilineo finale su asfalto.

ORDINE D’ARRIVO: 

1 Gino Mäder (Sui) Bahrain – Victorious 4:17:52
2 Egan Bernal (Col) Ineos Grenadiers 0:12
3 Dan Martin (Irl) Israel Start-Up Nation
4 Remco Evenepoel (Bel) Deceuninck – Quick-Step
5 Giulio Ciccone (Ita) Trek – Segafredo 0:14
6 Damiano Caruso (Ita) Bahrain – Victorious 0:25
7 Daniel Felipe Martinez (Col) Ineos Grenadiers
8 Marc Soler (Spa) Movistar Team 0:27
9 Hugh Carthy (Gbr) EF Education – Nippo 0:29
10 Aleksandr Vlasov (Rus) Astana – Premier Tech

CLASSIFICA GENERALE: 

1 Attila Valter (Hun) Groupama – FDJ 22:17:06
2 Remco Evenepoel (Bel) Deceuninck – Quick Step 0:11
3 Egan Bernal (Col) Ineos Grenadiers 0:16
4 Aleksandr Vlasov (Rus) Astana – Premier Tech 0:24
5 Louis Vervaeke (Bel) Alpecin-Fenix 0:25
6 Hugh Carthy (Gbr) EF Education – Nippo 0:38
7 Damiano Caruso (Ita) Bahrain – Victorious 0:39
8 Giulio Ciccone (Ita) Trek – Segafredo 0:41
9 Dan Martin (Irl) Israel Start-Up Nation 0:47
10 Simon Yates (Gbr) Team BikeExchange 0:49

MAGLIE

  • Maglia Rosa, leader della classifica generale, sponsorizzata da Enel – Attila Valter (Groupama – FDJ)
  • Maglia Ciclamino, leader della classifica a punti, sponsorizzata da Segafredo Zanetti – Giacomo Nizzolo (Team Qhubeka Assos)
  • Maglia Azzurra, leader del Gran Premio della Montagna, sponsorizzata da Banca Mediolanum –  Gino Mäder (Bahrain Victorious)
  • Maglia Bianca, leader della Classifica dei Giovani, sponsorizzata da Intimissimi Uomo – Attila Valter (Groupama – FDJ)

(Servizio a cura di Giorgio Torre)