Ancora Reusser in Svizzera e Bujak in Slovenia, sesto titolo nazionale per Alé BTC Ljubljana
VERONA (VR) – La settimana dedicata ai Campionati Nazionali si è chiusa con un autentico trionfo per il team Alé BTC Ljubljana che ha vinto altri due titoli su strada e due medaglie d’argento nelle prove in linea tra Svizzera, Slovenia e Italia. Tra l’altro, come era successo già ieri alla spagnola Mavi Garcia, si tratta di altre due doppiette con titolo crono e strada.
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Partiamo dalla Svizzera, dove Marlen Reusser si è superata vincendo con testa, cuore e gambe. È andata all’attacco negli ultimi 30 chilometri e ha tagliato il traguardo con 2’08” di vantaggio sulla favorita Elise Chabbey. Infatti, il percorso, molto tecnico e con una salita finale, favoriva maggiormente le caratteristiche dell’atleta della Canyon SRAM. E allora Marlen – condotta dal team manager Fortunato Lacquaniti – ha adottato una tattica aggressiva e ha provato e trovato l’attacco vincente da molto lontano. Dopo il titolo a cronometro, quindi, la Reusser festeggia la maglia rosso-crociata anche nella prova in linea mettendo a segno una splendida doppietta, significativa per lei anche in chiave olimpica.
Rende comunque onore alla sua principale avversaria Marlen Reusser: “Sono felicissima di essere tornata a vincere la maglia di campionessa svizzera dopo che nel 2020 non avevo potuto difenderla perché mi trovavo in quarantena. Elise Chabbey oggi aveva una grande condizione, io ho dato tutto ed è bello vincere e misurarsi con un’avversaria e un’amica così forte come lei. Oggi sono riuscita a vincere e questo mi permetterà di difendere i colori della Svizzera anche alle Olimpiadi su cui ora concentrerò tutte le mie attenzioni. Voglio ringraziare tutto il team Alé BTC Ljubljana, la mia famiglia e gli amici per il supporto che mi hanno dato”.
Anche in Slovenia, come già era accaduto nella prova contro il tempo qualche giorno fa, si registra nuovamente la vittoria di Eugenia Bujak ed il secondo posto della compagna Ursa Pintar nella prova in linea del Campionato Nazionale. Anche in questo caso arriva una doppietta, anzi una doppia doppietta per le ragazze dirette dal direttore sportivo Gorazd Penko.
Risultati che certificano il pieno recupero delle due ragazze slovene, che ritrovano anche il morale dopo gli ultimi mesi difficili.
Eugenia Bujak ha detto: “Sono molto felice di aver vinto entrambe le maglie! Sto tornando alla mia forma e di settimana in settimana mi sento più forte. La gara era con gli uomini junior, quindi è stata più difficile, ma mi sentivo bene oggi, e ho corso con grande fiducia. Ora non vedo l’ora di indossare la maglia di campionessa nazionale la prossima settimana in Francia”.
Tanti applausi anche per Tatiana Guderzo che, dopo la medaglia di bronzo nella prova a cronometro, oggi a Castellana Grotte (Bari) ha vinto la medaglia d’argento nel Campionato Italiano strada Donne Elite vincendo lo sprint del terzetto inseguitore, arrivato alle spalle della campionessa italiana Elisa Longo Borghini. Anche per l’esperta atleta vicentina una grande prova di cuore e tenacia.
La russa Anastasiia Chursina si è classificata al quinto posto anche nella prova in linea del suo Campionato Nazionale.
Il team manager Fortunato Lacquaniti fa il punto dopo questa straordinaria settimana: “Siamo molto soddisfatti e contenti delle prestazioni delle nostre ragazze. Sei titoli, tre doppiette strada-crono, tre medaglie d’argento e una di bronzo, due quinti posti con la Chursina in Russia sono risultati molto importanti che non possono far altro che renderci soddisfatti. Diciamo che dopo due mesi molto complicati, tra covid e infortuni abbiamo corso sempre solo con 4-5 atlete, ci siamo ripresi il nostro posto. La squadra in questo momento è tornata al posto che le compete nel ranking mondiale e spero che questi risultati possano dare un’iniezione di fiducia anche per le prossime gare”.
Lacquaniti aggiunge: “In Slovenia Bujak e Pintar sono state brave a confermarsi. La vittoria di Reusser oggi in Svizzera non era affatto scontata, anzi, il percorso era decisamente a favore della Chabbey. Abbiamo deciso di cambiare tattica e di attaccare da lontano e siamo stati premiati. Il secondo posto di Tatiana Guderzo al Campionato Italiano è un risultato di grande qualità ed è testimonianza della sua volontà e ha dimostrato anche una buona condizione battendo in volata due avversarie forti come Sanguineti e Bertizzolo. Vorrei dedicare un pensiero anche a Mavi Garcia, oltre ai due titoli conquistati in Spagna, ieri, durante la prova in linea, si è resa protagonista di un grande gesto di lealta, professionalità e classe. La sua avversaria è caduta a otto chilometri dall’arrivo e lei si è fermata ad aspettarla. Un gesto non comune in un Campionato Nazionale. Con questo entusiasmo guardiamo con fiducia verso la seconda parte di questa stagione”.
Riepilogo titoli e medaglie:
Marlen Reusser – campionessa nazionale cronometro (Svizzera)
Eugenia Bujak – campionessa nazionale cronometro (Slovenia)
Mavi Garcia – campionessa nazionale cronometro (Spagna)
Mavi Garcia – campionessa nazionale strada (Spagna)
Marlen Reusser – campionessa nazionale strada (Svizzera)
Eugenia Bujak – campionessa nazionale strada (Slovenia)
Ursa Pinta – medaglia d’argento Campionato nazionale cronometro (Slovenia)
Ursa Pinta – medaglia d’argento Campionato nazionale strada (Slovenia)
Tatiana Guderzo – medaglia d’argento Campionato nazionale strada (Italia)
Tatiana Guderzo – medaglia di bronzo Campionato nazionale cronometro (Italia)
(Servizio a cura di Giorgio Torre)