Trek-Segafredo ingaggia tre giovani talenti: c’è anche l’italiano Filippo Baroncini
WATERLOO (STATI UNITI) – Il valore dello sviluppo dei giovani talenti del ciclismo mondiale è una prerogativa per la Trek-Segafredo. E con questa filosofia prosegue il lavoro del team americano che per il futuro scommette su tre talenti emergenti: Filippo Baroncini, Daan Hoole e Asbjørn Hellemose. Il trio avrà l’opportunità di correre come stagiaire nel corso di questa stagione prima di diventare professionista con la Trek-Segafredo dal 2022.
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Filippo Baroncini, 20 anni, Italia
Filippo proviene dal Team Colpack Ballan, una squadra ben nota per lo sviluppo di giovani talenti. Eccelle nelle prove a tempo e ha vinto l’ambita tappa a cronometro al Giro U23, una delle corse più importanti per i giovani corridori. Più recentemente, Filippo è stato incoronato campione d’Italia U23 della cronometro e si è classificato secondo nella gara nazionale su strada.
Baroncini: “Tra poche settimane, quando indosserò la maglia della Trek-Segafredo per la prima volta come stagista, so già che sarà una forte emozione. È una tappa molto importante per la mia carriera. Ho già avuto modo di avvicinarmi al ciclismo professionistico e di capire quanto sarà duro il passo dalla categoria U23, ma non ho paura di buttarmi in questa nuova avventura. C’è un’enorme motivazione in me per mostrare il mio potenziale e, naturalmente, per fare bene per la squadra”.
“Da quando mi sono avvicinato al ciclismo sono sempre stato affascinato dalla Trek-Segafredo. Venire qui è un sogno che si realizza. C’è stato un interesse reciproco che, per me, è fonte di grande orgoglio. Tanti giovani sono cresciuti qui. È una squadra che non ha paura di dare spazio ai giovani, di offrire opportunità importanti. Non vedo l’ora di iniziare”.
Markel Irizar, Talent Scout della Trek-Segafredo dice: “Filippo è un corridore che seguiamo dall’anno scorso. Sapevamo già del suo potenziale, che ha confermato vincendo un test importante, la cronometro al Giro U23. Ha fatto un ottimo Giro lavorando tanto per il suo compagno Ayuso che è poi stato il vincitore finale. Dopo il Giro, ha vinto il campionato nazionale a cronometro ed è arrivato secondo nella corsa su strada. Abbiamo i suoi dati e conosciamo già il suo potenziale. Sarà un ottimo corridore a cronometro e sarà una grande forza per il team. Se la cava bene anche in salita e pensiamo che possa sviluppare le sue capacità per diventare un ottimo corridore”.
Daan Hoole, 22 anni, Paesi Bassi
Daan ha corso nelle ultime quattro stagioni per la SEG Racing, una squadra di sviluppo olandese con una storia comprovata nell’aiutare i giovani corridori a passare nel WorldTour. Ha già alzato le braccia al cielo quest’anno con una vittoria in un’importante gara U23 in Italia, Coppa della Pace.
Asbjørn Hellemose, 22 anni, Danimarca
Asbjørn ha corso per il VC Mendrisio nelle ultime due stagioni, raccogliendo esperienza nelle brevi corse a tappe migliorando le sue capacità come uomo per la classifica generale. È un corridore completo che si difende bene in salita ed è forte a cronometro.