Mattia Pinazzi esulta a Parabiago, prima vittoria stagionale nella Targa Libero Ferrario
PARABIAGO (MI) – L’emiliano Mattia Pinazzi (Biesse Arvedi) ha vinto la Targa Libero Ferrario che ha celebrato il 98° anniversario della vittoria iridata, in terra elvetica, del campione milanese, primo iridato tra i dilettanti nel 1923. Annullata a poche centinai di metri la fuga di giornata, tutto si è deciso in volata con Pinazzi che ha avuto la meglio di Alessio Portello (Zalf Euromobil Désirée Fior) e Lorenzo Cataldo (Petroli Firenze – Hopplà – Don Camillo).
Medaglia di bronzo nella Corsa a punti ai recenti Campionati Europei di Apeldoorn, Pinazzi ha festeggiato oggi la prima vittoria della stagione su strada e ha coronato l’ottimo lavoro di tutto il suo team.
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Alla partenza si schierano 139 concorrenti. Rappresentate anche tre formazioni straniere: le svizzere Speeder Cycling Team e Velo Club Mendrisio e Fabio Malucchi che rappresenta i francesi della Chambery Cyclisme Formation. A dare il via, con il presidente del Gc Libero Ferrario Olindo Garavaglia c’è anche il sindaco di Parabiago Raffaele Cucchi.
Da percorrere 15 giri di un circuito cittadino di 8 chilometri. Andatura molto sostenuta sin dalle prime pedalate. Dopo una serie di tentativi, la fuga più importante della giornata è promossa da un terzetto composto da Alessio Acco (Zalf Eurombil Désirée Fior), Gregorio Ferri (Petroli Firenze – Hopplà – Don Camillo) e Kyrylo Tsarenko (Gallina Ecotek Colosio). Sono evasi a 8 giri dalla conclusione e arrivano a guadagnare fino a quasi un minuto sul gruppo.
A meno sette giri dalla conclusione esce dal gruppo anche Roberto Bottaro (Speeder Cycling Team) che prova a lanciarsi all’inseguimento dei battistrada, ma poi viene ripreso dal gruppo che pedala con un ritardo di una quarantina di secondi.
A cinque giri dalla conclusione il divario è cresciuto di nuovo a 1’27”. Il vantaggio massimo dei fuggitivi è di 1’40”.
Poi il gruppo si organizza e negli ultimi giri va sempre più a chiudere il gap. Sono le maglie di Team Colpack Ballan e Iseo Rime Carnovali a guidare l’inseguimento e al suono della campana passano con 31 secondi di ritardo dai tre uomini al comando.
Il ricongiungimento arriva a poco più di 200 metri dall’arrivo, con la volata del gruppo praticamente lanciata e la vittoria del parmense Mattia Pinazzi.
(Servizio a cura di Giorgio Torre)
Media km/h: 47,708
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