LAUVEN (BELGIO) – Un’altra terribile tragedia colpisce il mondo del ciclismo. È morto ieri sulle strade del belgio l’ex professionista danese Chris Anker Sørensen, 37 anni.

Era in Belgio per raccontare i Campionati del Mondo come opinionista di Tv2, la televisione danese. Durante una pausa era uscito in bicicletta per una pedalata ed è stato investito da un furgoncino.

Il direttore di TV 2 SPORT Frederik Lauesen ha annunciato ieri sera: “È con grande tristezza che ho ricevuto la notizia che il nostro collega Chris Anker Sørensen è morto. Come sapete era in Belgio per i Campionati del mondo di ciclismo. Oggi era fuori in bicicletta ed è stato investito da un’auto e poi è morto per le ferite riportate. I nostri pensieri e la nostra profonda simpatia vanno alla famiglia di Chris Anker Sørensen”.

Durante la sua carriera da ciclista professionsita dal 2005 al 2018, Chris Anker Sørensen ha partecipato a 12 Grandi Giri, di cui cinque Tour de France. Nel 2010 ha vinto l’ottava tappa del Giro d’Italia con arrivo sul Terminillo, mentre nel 2015 ha vinto il Campionato Danese su strada. Nel 2012 è stato eletto corridore super combattivo del Tour de France. Chris ha corso dal 2005 al 2015 con la CSC di Riis e poi con la Tinkoff-Saxo per chiudere la carriera con il team danese Riwal.

A fine carriera, ha iniziato la sua avventura di commentatore per TV 2 SPORT per le gare di ciclismo.