UCI Track Champions League: nel quarto round a Londra Katie Archibald delizia il pubblico di casa
LONDRA (GRAN BRETAGNA) – Dopo i primi due spettacolari turni a Maiorca e in Lituania, l’UCI Track Champions League ha toccato livelli ancora più alti ieri nella terza prova disputata a Londra, al Lee Valley VeloPark.
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Nella Sprint League maschile, Harrie Lavreysen (Olanda) è ora in testa con 14 punti di vantaggio su Steffan Bötticher (Germania) e 46 su Vasilijus Lendel (Lituania). Nella Women’s Sprint League, Emma Hinze (Germania) è in testa di soli due punti sulla connazionale Lea Friedrich (Germania), con Kelsey Mitchell (Canada) al terzo posto staccata di 27 punti. La Men’s Endurance League è guidata da Sebastian Mora (Spagna) con 89 punti, davanti a Gavin Hoover (USA) e Corbin Strong (Nuova Zelanda), secondo e terzo rispettivamente con 84 punti e 68 punti. La superstar locale Katie Archibald (Gran Bretagna) aumenta il suo vantaggio nella classifica Women’s Endurance con 108 punti, davanti ad Annette Edmondson (Australia) e Kirsten Wild (Paesi Bassi) rispettivamente a 73 e 72 punti.
LA CRONACA DEL TERZO ROUND
Women’s Sprint League – Women’s Keirin Final
La leader della Women’s Keirin Final League Emma Hinze (Germania) ha perso un posto in finale dopo essersi scontrata con la canadese Lauriane Genest durante la prima manche. Anche Kelsey Mitchell (Canada) non è riuscita a qualificarsi, essendo arrivata terza nella sua manche. La tedesca Lea Friedrich ha capitalizzato la situazione, conquistando il primo posto in finale davanti a Martha Bayona Pineda (Colombia) e Simona Krupeckaite (Lituania).
Lea Friedrich (Germania) ha dichiarato: “È stata una sensazione incredibile, è stata davvero faticosa, una gara davvero dura. Ora penso alla gara sprint, poi tireremo le somme”.
Women’s Sprint League – Women’s Sprint Final
La finale ha visto le tedesche Emma Hinze e Lea Friedrich, prima e seconda nella classifica del campionato Women’s Sprint, affrontarsi in un testa a testa. Dopo essere caduta nel Keirin, Hinze aveva bisogno di battere Friedrich per mantenere la maglia di leader e lo ha fatto conquistando una vittoria impressionante.
Emma Hinze ha dichiarato: “Sono davvero orgogliosa perché, dopo essere caduta nel keirin, sono riuscita a vincere. Il corpo mi fa un po’ male ma volevo vincere, anche se avevo delle schegge nel corpo…”.
Men’s Sprint League – Men’s Sprint Final
Steffan Bötticher (Germania) si è schierato al fianco del leader del campionato Harrie Lavreysen (Olanda). Il tedesco si è lanciato con un giro da percorrere, ma non è stato in grado di impedire a Lavreysen di agganciarsi alla sua ruota posteriore: l’olandeseè arrivato all’esterno per conquistare la vittoria al fotofinish per la gioia della folla gremita.
Harrie Lavreysen spiega: “È stata una gara dura. Mi aspettavo che Stefan fosse davvero veloce. Non c’è niente di facile, ha fatto una gara davvero tecnica. Sono stato fortunato ad avere una scia nell’ultimo giro in modo da poter ottenere una velocità massima più alta”.
Men’s Sprint League – Men’s Keirin Final
Nicholas Paul (Trinidad & Tobago) è partito in testa mentre Harrie Lavreysen (Olanda) ha preso l’ultimo posto, seguendo da vicino il suo rivale nel campionato Steffan Bötticher (Germania). Mentre il derny se ne andava, il connazionale di Botticher Maximilian Levy ha attaccato seguito da Vasilijus Lendel (Lituania). Lavreysen si è trovato troppo indietro per essere protagonista mentre Bötticher ha superato Lendel sulla linea per una vittoria preziosa.
Steffan Bötticher aggiunge: “È stato un po’ diverso dal solito: Harrie era dietro e la gara è andata abbastanza veloce all’inizio. Si è appena mosso e ho potuto sentire che forse non era così forte come nello sprint e potevo tenerlo. Se fai più di un giro in terza o quarta posizione, perdi molta potenza. Io sono il re del keirin al momento. Sono felice, vincere qui è sempre speciale”.
Women’s Endurance League – Women’s Scratch
La miccia della corsa è stata accesa dalla veterana Kirsten Wild (Paesi Bassi) che si è portata in testa con un giro da percorrere, seguita da vicino da Archibald. La britannica si è portata all’esterno per superare le portoghesi Maria Martins e Kirsten Wild, ma non ha avuto successo nel suo tentativo. Wild ha vinto davanti a Martins e Archibald.
Kirsten Wild (Olanda) ha dichiarato: “Penso sempre di ricordare tutto e poi in realtà faccio sempre lo stesso errore, partendo troppo presto davanti, ma stavolta ha funzionato. Cerco di non pensare alla vittoria nel torneo, vado avanti giorno per giorno. In un certo senso, sono felice di ritirarmi perché è una mia scelta: il mio corpo, le mie lesioni alla schiena… Ma poi è anche difficile perché il ciclismo è una parte importante della mia vita”.
Women’s Endurance League – Women’s Elimination
Anita Yvonne Stenberg (Norvegia), una delle principali rivali di Katie Archibald, è stata eliminata all’inizio della gara. Archibald ha continuato a dare spettacolo mentre la folla applaudiva. Maggie Coles-Lyster (Canada) è stato il secodo grande nome a uscire presto, con la britannica che ha continuato a rischiare. Ad ogni giro e ad ogni chiamata ravvicinata, il boato del pubblico di casa diventava più forte. Con tre atlete rimaste, Archibald ha superato all’esterno l’australiana Annette Edmondson, lasciandola ad affrontare la vincitrice del Women’s Scratch Kirsten Wild (Paesi Bassi). A quel punto Archibald ha attaccato immediatamente, mentre Wild si arrendeva: standing ovation da parte del pubblico.
Katie Archibald ha dichiarato: “In questa gara serve resistenza alla velocità piuttosto che velocità. È stato speciale vincere di fronte al pubblico di casa”.
Men’s Endurance League – Men’s Scratch
A sorprendere il gruppo è stato lo svizzero Claudio Imhof che ha attaccato a sette giri dalla fine conquistando mezzo gro di vantaggio: al traguardo ha preceduto Kazushige Kuboki (Giappone) e Sebastian Mora (Spagna.
Claudio Imhof ha dichiarato: “Non mi sentivo così bene all’inizio, sapevo che non avrei mai vinto nello sprint, quindi ho atteso un buon momento per attaccare e ho davvero dato un all-in. Con la folla qui a Londra che ti mette davvero le ali”.
Men’s Endurance League – Men’s Elimination
L’eliminazione maschile è iniziata con grande attesa da parte del pubblico: il favorito di casa Ed Clancy è stato il terzo ad essere eliminato, con disappunto del pubblico. Il pilota neozelandese Corbin Strong, che era al secondo posto nella classifica generale in vista del terzo round, è stato il primo grande nome ad essere eliminato. Con sette corridoi rimasti il ritmo ha iniziato ad accelerare quando l’ultimo degli inglesi Rhys Britton è uscito dalla gara. Sebastian Mora (Spagna) si è portato in testa con quattro corridori rimasti ma è stato eliminato. Nell’ultimo giro, Gavin Hoover ha lanciato un attacco feroce contro Alan Banaszek (Polonia), che ha rinunciato per stanchezza.
Gavin Hoover ha dichiarato: “Sapevo di aver guidato bene le eliminazioni e il mio pensiero è stato fare ogni sprint e vedere cosa succede alla fine. È incredibile. Sono davvero contento”.