Cavalcata solitaria di Pavel Novak a Busto Arsizio. Sua la Piccola San Geo
BUSTO ARSIZIO (VA) – Secondo successo stagionale per il ceco Pavel Novak (Ciclistica Trevigliese), che fa sua la 42° Piccola San Geo con un attacco solitario promosso a 25 km dal traguardo.
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Nulla da fare per il gruppo inseguitore, già selezionato dai sei passaggi sulle Torbe, che ha dovuto nel finale lasciare andare altri cinque corridori che si sono giocati le piazze d’onore: Stefano Leali (Team Giorgi), giunto secondo, il padrone di casa Enrico Bernasconi (Bustese Olonia), terzo, Roberto Sesana, quarto nonostante fosse l’unico corridore al via della Vertematese, e Marco Rossoni, della Scuola Ciclismo Cene.
LA GARA – Spettacolare la prova organizzata dalla Bustese Olonia, che ha visto schierarsi al via 178 atleti provenienti da tutto il nord Italia. Non mancavano i trevigiani della Borgo Molino Vigna Fiorita, non mancavano i piemontesi della Vigor e della Madonna di Campagna e nemmeno gli ucraini della Villongo 3T for Ukraine. E ai blocchi di partenza si è schierato anche il vincitore del 2021 Dario Igor Belletta, che si era imposto in volata.
Vuoi per il caldo, vuoi per il ritmo che il gruppo terrà fin dai primi chilometri, questa volta l’arrivo allo sprint non è così scontato.
Pronti via e salutano il plotone 13 atleti: Samuele Privitera e Stefano Leali (Team Giorgi), Alessio Rossoni (Trevigliese), Matteo Visioli (Biringhello), Mattia Larivei (Vigor-Cycling Team), Simone Mensa (Energy Team), Mattia Gatti (Canturino 1902), Vladimir Milosevic e Nicolò Birello (Borgo Molino Vigna Fiorita), Filippo Di Conzio (BC 2000 Borgomanero), Tommaso Bessega ed Enrico Bernasconi (Bustese Olonia) e Luca Locatelli (Gs Massì Supermercati).
Al terzo dei sei giri delle Torbe, i battistrada possono vantare un vantaggio di oltre 1′ e 40″. Ed è questo il momento in cui la Gb Junior Team – Pool. Cantù si mette pancia a terra a lavorare, tanto che nel giro di 15 km il gruppo torna unito. Ma lo sforzo profuso si fa sentire nelle gambe degli inseguitori. Al quinto Gpm scollina un drappello ridotto e allungato, tirato dal ceco Pavel Novak, che decide di rompere gli indugi e provare l’assolo solitario. Un numero che gli era già riuscito alla Coppa Dondeo e che anche a Busto Arsizio va a buon fine, tanto che il portacolori della Ciclistica Trevigliese arriva tutto solo al traguardo con oltre 2′ di vantaggio rispetto ai cinque più immediati inseguitori, regolati nello sprint ristretto da Stefano Leali.
A dimostrazione che inseguire la fuga è stato molto provante, c’è da segnalare che sia Leali che Bernasconi, secondo e terzo, erano già presenti nella sortita da lontano. Un plauso soprattutto a Leali, che si è aggiudicato anche la classifica dei gpm.
(Servizio e foto a cura di Roberto Amaglio)
Media km/h: 41,532
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