Una serata con Moser e Saronni, per ricordare Mino Baracchi a 100 anni dalla sua nascita
BERGAMO (BG) – A 100 anni dalla nascita di Mino Baracchi, si è svolto un evento in suo ricordo all’interno della tradizionale serata incontro organizzata dal Panathlon International di Bergamo con la regia di Gianluigi Stanga.
La figura di Mino Baracchi, eclettico personaggio amico del ciclismo e grande ideatore e organizzatore del mitico Trofeo Baracchi (crono a coppie a cui hanno partecipato nei decenni tutti i più grandi campioni) ha scritto pagine leggendarie della storia del ciclismo. È stato anche calciatore e per breve tempo presidente dell’Atalanta.
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La serata si è svolta all’Hotel Excelsior San Marco e hanno partecipato, con la loro testimonianza, campioni del passato come Francesco Moser, Giuseppe Saronni, che hanno come sempre duettato punzecchiandosi con grande simpatia, e Davide Boifava che ha ricordato quella sua partecipazione al fianco di Eddy Merckx. Sono emersi tanti aneddoti e ricordi legati al Trofeo Baracchi e al suo fondatore Mino. Hanno inviato un loro video messaggio di saluto anche Gianni Motta, Italo Zilioli e Massimo Ghirotto, quest’ultimo che con Bruno Leali sono stati gli ultimi italiani vincitori del Trofeo nel 1987. A moderare le interviste il giornalista e opinionista di Rai Sport Beppe Conti e nel corso della serata sono stati proiettati anche alcuni filmati storici che hanno celebrato i fasti del passato.
Sono intervenuti anche Norma Gimondi, vicepresidente FCI, componente della giunta nazionale CONI e figlia del grande campione Felice, il vice questore di Bergamo e comandante della Polizia Stradale Mirella Pontiggia, oltre a diversi imprenditori della provincia.
Particolarmente toccante il ricordo del personaggio e dell’uomo Mino Baracchi tracciato da Mario Morotti, attuale duca di Piazza Pontida, collaboratore storico di Baracchi e custode delle sue memorie.
(Servizio a cura di Giorgio Torre)