COLLE GALLO (BG) – Simone Capelli, in 18’ e 45”, ha conquistato per la seconda volta consecutiva il Memorial Giuseppe Birolini “Toma”, la gara per Amatori dedicata al corridore albinese degli anni Trenta e Quaranta, disputata sabato 30 aprile sul percorso Albino-Colle Gallo, di 11 chilometri.

Promossa dalla famiglia Birolini e organizzata da Acsi Bergamo sezione ciclismo e Asd Progetto Lombardia, la manifestazione, alla 14esima edizione, si è confermata per presenze (116 partenti, provenienti da tutta la regione e anche da Veneto e Trentino) e qualità delle prestazioni.

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«All’inizio della salita – racconta il vincitore Capelli, categoria Senior 1, portacolori del team Lundici Sarco – mi sono unito a un terzetto in fuga, che però si è sfaldato presto. Ho proseguito da solo con passo regolare ma sostenuto fino al traguardo». «Vincere questa gara è sempre importante – continua il 31enne di Curnasco, da pochi anni passato dal calcio alla bicicletta – perché è la prima in salita della stagione e perché i partecipanti sono tanti e di alto livello. L’anno scorso pioveva ed ho vinto in volata, questo successo ha tutto un altro sapore, sono stato al comando fino all’ultimo metro, un’impresa che ricorderò a lungo».

Gara diversa ma stessa posizione dello scorso anno anche per Daniel Pellegrinelli (Asd Seven Club Team), secondo al traguardo e vincitore della categoria Junior. In terza posizione Nicola Bonetti (Flandres Love Recastello cicli), primo nei Veterani 1. Nelle altre categorie, il successo è andato a Giacomo Magni (Amici comaschi) nei Senior 2, Filippo Vezzali (Team bike Segrate) nei Veterani 2, Innocente Ferrari (Flandres Love Recastello) nei Gentlemen 1, Alberto Corsini (Asd Aurora 1998) nei Gentlemen 2, mentre nei Supergentlemen hanno vinto Michele Niglia (Ex3mo True Racing) nella fascia A, Ugo Stegagno (Gsa Zerowind) nella fascia B e Sergio Bossi (Asd Pero) nella fascia C. Prima delle Donne Katia Mennea (Asd Barcella Giuliano).

A sfidarsi sulla salita c’era anche il Campione del mondo Amatori Nicola Loda, che ha conquistato il titolo a Sarajevo lo scorso 10 ottobre. «Tra i 150 tesserati del mio Team, Loda Millennium – racconta il corridore bresciano, ex professionista – c’è un gruppo che ama le scalate e quindi siamo qui. Non è il mio tipo di gara, do il meglio sui percorsi lunghi, di resistenza, eppure mi sono preso la soddisfazione del secondo posto di categoria, Supergentlemen 1, venticinquesimo assoluto, non male, direi, per un cinquantenne». «Il bello di questi eventi è che ci si diverte e si sta in compagnia. Dopo una vita da professionista mi piace godermi questi momenti e se arrivano anche i risultati – dice ricordando, tra gli altri, il secondo posto all’ultima Gran Fondo Strade Bianche di Siena – meglio ancora».

Il memorial “Toma” ormai da tradizione apre i giochi del Trofeo dello Scalatore Orobico, ambita classifica di specialità che si concluderà a ottobre con la Alzano-Monte di Nese. «Siamo contenti di tornare ogni anno e di trovare ogni volta così tanti atleti – afferma Franco, uno dei figli di Giuseppe Birolini, al quale è intitolata la gara -. È una bella atmosfera, che unisce al valore agonistico delle prestazioni l’amore del ciclismo a tutte le età e un percorso molto significativo per le due ruote: un bel modo per ricordare la carriera di nostro padre e la sua passione per questo sport».

La gara è stata diretta da Alex Beloli, partenza e premiazioni al bar Pancafé di piazza Pio La Torre.

 

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