Biniam Girmay si ritira dal Giro d’Italia per colpa del tappo dello spumante
SANTARCANGELO DI ROMAGNA (RN) – Biniam Girmay non si presenterà alla partenza dell’undicesima tappa del Giro d’Italia a Santarcangelo di Romagna questa mattina. Il vincitore della decima tappa, martedì a Jesi, è stato vittima di un incidente sul podio. L’occhio sinistro è stato colpito dall’improvvisa esplosione del tappo della bottiglia di spumante per i festeggiamenti e dopo la cerimonia del podio il corridore eritreo è stato immediatamente portato all’ospedale di Jesi per gli esami medici. Questi hanno evidenziato danni all’occhio sinistro, che richiedono la massima cura e riposo (foto La Presse).
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Pertanto, in accordo con lo staff medico e sportivo, è stato deciso che Biniam Girmay non ripartirà oggi al Giro d’Italia, che lascia con una vittoria di tappa, un secondo posto e altri tre piazzamenti nei primi cinque. Il Team Intermarché-Wanty-Gobert Matériaux rimane ambizioso per questa 105ª edizione della Corsa Rosa, con una selezione in grado di inseguire altre vittorie di tappa e che punta a concludere con un corridore nella top ten della classifica finale.
Piet Daneels (medico della squadra): “A seguito di un incidente sul podio, gli esami medici hanno rivelato un’emorragia nella camera anteriore dell’occhio sinistro di Biniam Girmay. Il suo infortunio sta evolvendo nella giusta direzione e sarà seguito da un team medico nei prossimi giorni. Per ridurre al minimo il rischio di espansione dell’emorragia e della pressione intraoculare, si raccomanda vivamente di evitare l’attività fisica. La nostra priorità è la completa guarigione dell’infortunio ed è per questo che abbiamo deciso, insieme al corridore e alla direzione sportiva, che Biniam non si presenterà alla partenza dell’undicesima tappa”.
Valerio Piva (Direttore sportivo): “Fin dalla prima tappa, Biniam Girmay ha dimostrato che avevamo ragione a credere nelle nostre possibilità di vincere una tappa. È straordinario vedere come i suoi compagni di squadra facciano fuoco e fiamme ogni giorno per ottenere il miglior risultato possibile e quanto tutti siano felici di lavorare con lui. La sua vittoria ha quindi suscitato un intenso sentimento di euforia all’interno della squadra. La notizia dell’incidente è stata come una doccia fredda, ma Biniam si è unito a noi e abbiamo festeggiato insieme la vittoria”.
“Naturalmente è un peccato perdere un elemento come Biniam, ma il parere del team medico è chiaro e la salute di Biniam è la nostra priorità. Tuttavia, resto ottimista perché tutta la squadra sta facendo un’ottima impressione dall’inizio della gara. Rein Taaramäe, ad esempio, ha dimostrato sull’Etna che possiamo essere in lizza per la vittoria di tappa anticipando, proprio come l’anno scorso. Ho anche visto che diversi corridori sono cresciuti durante la prima settimana. Nelle prossime tappe cercheremo di cogliere le opportunità”.
“Continueremo a concentrarci anche sulla classifica generale di Domenico Pozzovivo. Con la sua forma attuale e la sua esperienza, le sue possibilità di arrivare tra i dieci migliori corridori sono realistiche. Con Jan Hirt abbiamo anche un secondo corridore tra i primi quindici della classifica provvisoria e in passato abbiamo visto che le sue migliori prestazioni si verificano nella terza settimana. Questo mercoledì partiremo con una risorsa in meno, ma la nostra determinazione rimane invariata!”