Tour de France Femmes: numero di Marlen Reusser sulle strade bianche
BAR SUR AUBE (FRA) – Dopo aver trionfato alle Strade Bianche con Lotte Kopecky, la SD Workx conferma il suo feeling con gli sterrati imponendosi nella 4° frazione del Tour de France Femmes. Sui settori gravel della regione Grande Est francese, Marlen Reusser ha anticipato tutte le donne di classifica andandosene di potenza a 23 km dall’arrivo (nella foto A.S.O. – Fabien Boukla, l’arrivo).
—
944 amici si sono già iscritti al canale Telegram BICITV.
Per ricevere aggiornamenti in tempo reale sul mondo del ciclismo, unisciti a loro cliccando qui.
—
Un successo che le permette di lasciarsi alle spalle gli strascichi del covid e soprattutto permette alla sua squadra di preparare con un po’ più di serenità la seconda parte del Tour, in cui è attesa Demi Vollering, attualmente sesta in classifica a 57” da Marianne Vos, ancora in maglia gialla.
LA GARA – Dopo alcuni tentativi di fuga, la prima vera azione prende forma al quarantesimo chilometro per merito di Laura Asencio (Ceratizit-WNT Pro Cycling), Valerie Demey (Liv Racing Xstra) e Coralie Demay (St Michel – Auber93 WE).
Audrey Cordon Ragot nella polvere delle chemin blanc – credit A.S.O. Fabien Boukla
A 36 chilometri dalla conclusione, sul terzo e penultimo settore di sterrato di Plateau de Blu, il Team SD Worx ha fagocitato le tre attaccanti, al termine di un forcing che ha ridotto il gruppo di testa a una ventina di unità.
A quel punto, considerando i tanti chilometri ancora da affrontare e le due cotes nel finale, le donne di classifica si sono rialzate, cercando di gestire le forze e di tenere al loro fianco almeno una compagna per evitare guai in caso di forature (come accaduto a Cecilie Ludwig, aiutata da Vittoria Guazzini). Sfruttando questo momento di studio, a 23 km dall’arrivo ecco l’affondo della campionessa europea a cronometro Marlen Reusser (Team SD Worx), che ha sfruttato le sue doti da cronowoman resistendo al ritorno delle contrattaccanti Evita Muzic (FDJ), Alena Amialiusik (Canyon//SRAM Racing) e Veronica Ewers (EF Education).
Mavi Garcia – credit A.S.O. Thomas Maheux
Tra le donne di classifica, invece, il finale non regala sussulti. O meglio, uno sì: dopo due forature, Mavi Garcia (UAE Team ADQ) incappa anche in una sfortunata caduta che le costa caro: al traguardo la spagnola chiuderà con un ritardo di 1’ e 31” rispetto alle rivali per la generale. Ora l’atleta che ha chiuso il Giro Donne al terzo posto, è scivolata all’11° posto a 2′ e 26″ da Marianne Vos.
LA TAPPA DI DOMANI – Sulla carta, la quinta frazione non dovrebbe stravolgere la classifica generale, ma sicuramente resterà nelle gambe delle atlete: con i suoi 176 km, la Bar le Duc – Saint Dié des Vosges sarà la tappa più lunga mai affrontata dalle atlete in una prova del World Tour.
4/a tappa | 27/07/2022 | Troyes›Bar-Sur-Aube (127 km)
1 REUSSER Marlen Team SD Worx 3:16:30
2 MUZIC Évita FDJ – SUEZ – Futuroscope 1:24
3 AMIALIUSIK Alena Canyon//SRAM Racing
4 EWERS Veronica EF Education-TIBCO-SVB
5 VOS Marianne Team Jumbo-Visma 1:40
6 KOPECKY Lotte Team SD Worx
7 PERSICO Silvia Valcar – Travel & Service
8 ROSEMAN-GANNON Ruby Team BikeExchange – Jayco
9 LONGO BORGHINI Elisa Trek – Segafredo
10 VOLLERING Demi Team SD Worx
CLASSIFICA GENERALE
1 VOS Marianne Team Jumbo-Visma 11:48:46
2 PERSICO Silvia Valcar – Travel & Service 0:16
3 NIEWIADOMA Katarzyna Canyon//SRAM Racing 0:16
4 LONGO BORGHINI Elisa Trek – Segafredo 0:21
5 MOOLMAN Ashleigh Team SD Worx 0:51
6 VOLLERING Demi Team SD Worx 0:57
7 LABOUS Juliette Team DSM 1:05
8 VAN VLEUTEN Annemiek Movistar Team 1:14
9 LUDWIG Cecilie Uttrup FDJ – SUEZ – Futuroscope 1:48
10 CHABBEY Elise Canyon//SRAM Racing 2:20