Si realizza il sogno di Riccardo Lucca che, al suo terzo anno tra gli Elite, strappa finalmente un contratto tra i professionisti accasandosi nel 2023 alla Bardiani CSF Faizanè. Il passista scalatore trentino, che quest’anno si era imposto anche tra i professionisti nella quarta tappa dell’Adriatica Ionica Race,

953 amici si sono già iscritti al canale Telegram BICITV.
Per ricevere aggiornamenti in tempo reale sul mondo del ciclismo, unisciti a loro cliccando qui.

Diventato uno dei prospetti più interessanti a livello italiano già da allievo (bellissimi alcuni suoi duelli con il conterraneo Nicola Conci), la carriera di Riccardo Lucca si è arenata nella categoria Under 23, quadriennio in cui l’atleta non ha saputo esprimersi sui suoi livelli. La svolta dopo il covid: due successi nel 2020, sette nel 2021 e quattro nel 2022, tra cui spiccano il Giro del Veneto , al Monte Pora (nella foto credit photors.it sottostante il suo arrivo a braccia alzate) e il già citato exploit tra i professionisti.

GUARDA LA SCHEDA DI RICCARDO LUCCA

Riccardo Lucca vince al Monte Pora - credit photors.it

Riccardo Lucca vince al Monte Pora – credit photors.it

“Sono consapevole di aver perso tempo in passato, ma questo mi ha dato tanta grinta e determinazione negli ultimi anni per mettermi in mostra, emergere e passare professionista”,  queste le parole di Riccardo Lucca al momento della firma: “Dal 2020 ho subito trovato un buon ritmo al rientro dal Covid, ho vinto due gare e fatto bene a cronometro ai campionati nazionali, il 2021 volevo fosse il mio anno decisivo, ho vinto 7 corse e corso tanto con i prof e pensavo di passare, ma sapevo che alla mia età nel ciclismo odierno è difficile. A fine stagione mi hanno sostenuto molto Giorgio Furlan, Fondriest e la mia famiglia che mi hanno spinto a provarci ancora e poi ringrazio Massimo Levorato e tutta la Work Service Vitalcare Vega per la possibilità data in questo 2022, e sono riuscito a conquistare questo importante contratto. Per me questo è un nuovo punto di partenza, ringrazio i Reverberi per la fiducia che voglio sin da subito ripagare con i risultati. Ho già corso tanto in gare professionistiche, mi manca l’ultimo step delle gare World Tour per fare ulteriore esperienza e non vedo l’ora di confrontarmi con questa nuova importante realtà”.