Campionato Italiano Gravel. Samuele Zoccarato ed Eva Lechner i rider da battere
ARGENTA (FE) – Saranno incoronati domenica 18 settembre intorno alle 16:00 i primi campioni italiani della specialità gravel, organizzati per la prima volta da ExtraGiro sulle strade bianche del FAR Gravel. Un palcoscenico collaudato (da cinque anni il percorso ospita manifestazioni cicloturistiche), ma che domenica sarà calcato dai circa 200 atleti di tutte le categorie che andranno a caccia della prestigiosa vittoria. E tra i protagonisti ci sono alcuni nomi interessanti.
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EVA PER L’EN PLEIN – Tra le donne la favorita d’obbligo è Eva Lechner, che lo scorso 27 agosto, al suo debutto in questa disciplina, si è aggiudicata la settima tappa della UCI Gravel World Series a Houffalize (Belgio). Se la bolzanina dovesse vincere anche questa sfida, si aggiudicherebbe la 32° maglia tricolore della carriera, tra strada, mtb, ciclocross e, in questo caso, gravel (le mancherebbe solo la pista, per intenderci). A contenderle il successo Chiara Teocchi e Rebecca Gariboldi; occhio anche a Sara Casasola, Carlotta Borello, Giada Borghesi e ad Asia Zontone, fresca vincitrice della seconda tappa del Giro delle Marche in Rosa.
BARDIANI A CACCIA DI UN NUOVO TRICOLORE – Dopo quello conquistato da Filippo Zana, la Bardiani cerca il colpaccio in provincia di Ferrara schierando al via Samuele Zoccarato e Filippo Fiorelli. Sono probabilmente loro gli atleti più quotati; per l’Italiano gravel ma in questo caso la concorrenza non manca, con alcuni nomi davvero altisonanti.
Restando tra gli stradisti, al via si vedrà infatti anche Sasha Modolo, oltre all’eterno Davide Rebellin, a Marco Ponta, Federico Ceolin e a Samuele Leone, reduce dal Giro della Regione Friuli Venezia Giulia. Interessanti anche i nomi di chi proviene dall’offroad: i più quotati sono Cristian Cominelli, Antonio Folcarelli e il bronzo olimpico di Londra Marco Aurelio Fontana.
DUE I PERCORSI – Per gli Elite e gli Under 23 maschili, il percorso è lungo 120 km (438 metri di dislivello) e si snoda tra la provincia di Ferrara e un breve sconfinamento a Ravenna, con i passaggi tecnici all’Oasi di Porto Trava, l’argine Agosta, la Fossa della Valle e, più in generale, il Parco Regionale delta del Po. Per Donne Elite, Donne Under 23 e tutte le categorie amatoriali, invece, la sfida si articolerà su un percorso da 89 chilometri e 329 metri di dislivello.
I riflettori sul Campionato Italiano Gravel si accenderanno già sabato 17 settembre, con le ormai collaudate pedalate cicloturistiche sulle distanze di 50, 100 e 150 km con partenza libera nel primo pomeriggio e arrivo entro mezzanotte.