CASAZZA (BG) – Oltre alle vittorie, alle imprese e alle emozioni che hanno regalato ai tifosi, c’è un’altra caratteristica che trasforma un atleta in un campione: la generosità. Come avviene da dieci edizioni, gli ex professionisti che il 9 ottobre parteciperanno a Casazza alla Pedalando coi campioni lo faranno per una nobile causa: il ricavato della cronosquadre non competitiva intorno al lago di Endine verrà devoluto in beneficenza.

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Quest’anno gli organizzatori dell’Unione Ciclistica Casazza sosterranno l’Associazione EOS aps ed il suo progetto La Casa di Leo sita in Treviolo.

«Dal 2018, la nostra struttura accoglie le famiglie dei bambini ricoverati all’Ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo», spiega Susanna Berlendis, presidente dell’associazione, che sarà presente all’evento. «La permanenza media è di circa un mese e le richieste sono in aumento (il 40% delle quali dall’estero). Per questo siamo alla ricerca di fondi per ampliare la struttura in cui al momento operano 140 volontari, sette giorni su sette, dalle 9 del mattino alle 10 di sera».

Se la Pedalando coi campioni devolverà il ricavato, chiunque può sostenere il progetto.

«Ci sono molti modi per farlo: con il 5×1000, indicando il codice fiscale 95184810166, con una donazione sul sito www.lacasadileo.org, attraverso l’acquisto dei nostri gadget o delle nostre bomboniere solidali. Oppure diventando volontari: siamo sempre alla ricerca di nuovi volontari, sia per la gestione della Casa e delle famiglie ospitate, che per il supporto ai nostri eventi o anche solo per piccoli lavori di manutenzione».

L'Alta Valcavallina, vista dal Monte Sparavera

L’Alta Valcavallina, vista dal Monte Sparavera

Oltre alla beneficenza, la manifestazione dell’Uc Casazza avrà un altro obiettivo: valorizzare la Valcavallina e promuovere la bicicletta non solo come strumento per atleti ma come mezzo sostenibile e salutare. Il tutto in un territorio che ha molto da offrire agli sportivi.

«La passeggiata intorno al lago di Endine è quasi completa, così come non mancano i sentieri per gli amanti della montagna», dichiara il sindaco di Casazza Sergio Zappella. «Su questi sentieri, a marzo, tornerà la Murlansì Vertical Race e l’anello intorno al lago di Endine è da anni il palcoscenico della 10 Miglia del Castello».

Non mancano nemmeno le associazioni.

«Oltre alla scuola calcio, la società di pallavolo, di basket, la Sporting Valcavallina (corsi di ballo), la squadra di kick boxing e l’Uc Casazza, vorrei sottolineare l’Atletica Casazza, che domani organizzerà a Monasterolo una corsa su strada. Quest’anno ha portato sulla nostra pista di atletica tantissimi sportivi e studenti delle scuole».

Uno scorcio delle strade lungo il lago di Endine

Uno scorcio delle strade lungo il lago di Endine

PARTECIPANTI E FORMULA – Se i partecipanti verranno ufficializzati mercoledì 5 ottobre, si può anticipare che il nome nuovo della Pedalando coi Campioni sarà Beppe Saronni, che celebrerà il 40° anniversario del mondiale di Goodwood; presenti anche gli affezionati Francesco Moser, Gianni Bugno, Evgenij Berzin, Silvano Contini, Gibì Baronchelli e Paolo Savoldelli, a 20 anni dal suo primo Giro vinto. Con loro pedaleranno circa 600 amatori provenienti da tutta Italia, che percorreranno i 17 km che cintano il Lago di Endine.

Partenze e arrivi presso gli impianti sportivi di Casazza di via Suardi, con gli ultimi 300 metri all’interno della pista di atletica.