Nicolò Arrighetti svetta sulla cima del Ghisallo
MAGREGLIO (CO) – Suonano per Nicolò Arrighetti le campane della Madonna del Ghisallo, che oggi ha ospitato l’arrivo del 41° Trofeo Giuseppe, Rosanna e Maria Luisa Vismara, classica organizzata dalla Polisportiva Aurora BrianVal e che ha chiuso la stagione degli juniores. Il bergamasco del Gs Massì Supermercati si è imposto precedendo Filippo Turconi (Bustese Olonia, migliore tra i ragazzi classe 2005) e Andrea Raccagni Noviero (Work Service Speedy Bike), centrando il sesto successo della sua ottima stagione (nella foto Berry, l’arrivo).
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«No, oggi non me l’aspettavo, anche se dopo l’amaro secondo posto di Camignone ci tenevo a concludere bene la stagione», ha spiegato il 17enne di Bossico, che già nel 2021 aveva vissuto un finale di stagione in crescendo. «Soffro un po’ il caldo, ma da settembre ho iniziato a stare bene. Questa vittoria la voglio dedicare a tutta la squadra a John Cattaneo, a Roberto Pellegrini e a Walter Clivati, che mi sono sempre stati vicini».
Questa, infatti, era l’ultima gara in maglia Massì per Arrighetti, che l’anno prossimo debutterà tra gli Under 23 in maglia Biesse Carrera.
Ma il 17enne di Bossico non era il solo tra gli 81 juniores al via a disputare l’ultima sua prova in categoria. Anche per questo, e sfruttando le caratteristiche del percorso della Olgiate Molgora – Ghisallo, la gara si è accesa sin dalle prime fasi.
I primi a mettere fuori il naso sono stati Riccardo Archetti (Bustese Olonia) e Andrea Marton (Energy Team), scattati già nel primo dei tre passaggi a Colle Brianza. Il loro tentativo però è stato subito annullato quando su di loro si sono riportati, saltandoli quattro atleti: Lorenzo Priori (Sc Padovani), Stefano Austoni (Gs Massì), Elia Gaffuri (Energy Team) e Giovanni Bisoni (Bustese Olonia).
Nel giro di una manciata di chilometri, al quartetto si sono accodati altri sette atleti: Mattia Maioli (Team Franco Ballerini), Andriy Zozulia (Villongo 3T), Samuele Valsecchi (Canturino 1902), Michele Licini (Gs Massì), Cristian Calzaferri (Sc Cene), Alessandro Perracchione (Energy Team) e Gabriele Ballarin (Work Service Speedy Bike).
Anche per loro, però, l’avventura dura poco: al 75° km, infatti, anche Mattia Maioli, l’ultimo ad arrendersi, è stato riassorbito dal gruppo, ormai proiettato verso l’ascesa finale.
A differenza di quanto si potesse pensare, le prime rampe del Ghisallo non hanno fatto troppa selezione, lasciando una quindicina di atleti in testa. Una situazione che non è piaciuta a Filippo Turconi, atleta del primo anno della Bustese Olonia che ha provato ad allungare in testa per selezionare il drappello dei rivali. Un tentativo generoso ma non risolutivo, tanto che a cinque chilometri dal traguardo erano ancora in nove a comandare la corsa. L’equilibrio tra i battistrada si è protratto fino all’ultimo chilometro, momento in cui Filippo Turconi ha riprovato l’affondo, trovando però la reazione di Nicolò Arrighetti, capace di riportarsi su di lui e precederlo in volata. Terzo posto a 6” dal tandem per Andrea Raccagni Noviero, con il vincitore uscente Lorenzo Nespoli (Giovani Giussanesi) che ha chiuso in quarta posizione.
Media km/h: 38,97
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