Puck Pieterse show a Namur: suo il titolo europeo tra le U23
NAMUR (BEL) – In Coppa del Mondo aveva già dimostrato di potersela giocare con tutte le Elite. E oggi Puck Pieterse ha confermato la sua classe andandosi a riprendere il titolo Europeo di Ciclocross della Under 23 al termine di una cavalcata solitaria. Una sorta di rivincita per l’olandese, che l’anno scorso si era vista precedere dalla connazionale Shirin Van Anrooij, sul tracciato di casa di Col du Vam.
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La fuoriclasse olandese, campionessa del mondo della categoria, ha messo subito le cose in chiaro, prendendo la testa della corsa alla fine del primo giro e rifilando distacchi importanti a tutte le sue rivali.
Rivali che, nel frattempo, in partenza avevano perso posizioni. Così sia Van Anrooij che la giovane Line Burquier, una volta risalito il gruppo, erano ormai troppo lontane dalla battistrada per poter in qualche modo metterne in discussione la vittoria.
Il loro è stato comunque un bellissimo duello per la piazza d’onore. Eccezionale la transalpina nelle parti tecniche, più potente la orange. Alla fine ha prevalso la classe di Burquier, che nel quarto giro ha scavato il solco rispetto alla rivale.
Scorrendo l’ordine d’arrivo, da segnalare le ottime prestazioni della lussemburghese Marie Schreiber, classe 2003, quarta, e quella della tremenda Zoe Backstedt, al suo primo anno in categoria e già competitiva ai massimi livelli e, in chiave azzurra, la convincente prova della friulana Asia Zontone, che ha chiuso a un passo dalla top 10. Scattata in terza fila, la portacolori del Jam’s Bike Team Buja si è infilata nel gruppetto delle migliori, transitando settima alla fine del secondo dei sei giri in programma. Nel finale la 21enne è calata di rendimento scivolando in 12° piazza, ma il suo Europeo è stato comunque ottimo.
Europeo che non è andato come sperato per Carlotta Borello, costretta dopo poche centinaia di metri a mettere il piede a terra e impossibilitata a seguire la connazionale. La piemontese alla fine ha centrato il suo personale obiettivo (quello di entrare tra le prime 15), ma la sensazione che con una partenza pulita si sarebbe potuto fare qualcosa in più.
23° piazza invece per Alice Papo (classe 2003), la più giovane delle tre azzurre al via.
“Mi sono sentita subito bene e quindi ho deciso di forzare il passo, rischiando qualcosa nelle parti tecniche. Così sono stata in grado di scavare subito il solco per poi gestire la parte finale della gara”, ha detto Puck Pieterse al traguardo ai microfoni di Eurosport.
ORDINE D’ARRIVO:
1 PIETERSE Puck (NED) Alpecin – Deceuninck 49:02
2 BURQUIER Line (FRA) 0:50
3 VAN ANROOIJ Shirin (NED) Baloise Trek Lions 1:27
4 SCHREIBER Marie (LUX) TORMANS CYCLO CROSS TEAM 1:46
5 BACKSTEDT Zoe (GBR) 1:53
6 FOUQUENET Amandine (FRA) 2:39
7 BENTVELD Leonie (NED) Pauwels Sauzen – Bingoal 2:50
8 ZEMANOVÁ Kristyna (CZE) Brilon Racing Team Mb 3:27
9 DURAFFOURG Lauriane (FRA) As Bike Racing 4:08
10 ONESTI Olivia (FRA) As Bike Racing
12 ZONTONE Asia (ITA) Jam’s Bike Team Buja 4:55
15 BORELLO Carlotta (ITA) DP66 Giant SMP 6:11
23 PAPO Alice (ITA) DP66 Giant SMP 8:11