Daniele Pontoni fa il bilancio della prova di Zonhoven
ZONHOVEN (BEL) – Una trasferta utile per la crescita del collettivo su un terreno decisamente inedito e con tanta sabbia. Questo il bilancio del ct della nazionale Daniele Pontoni (nella foto di archivio) al termine del week end belga che ha visto gli azzurri impegnati in una spettacolare prova di Coppa del Mondo.
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Per l’Italia il miglior risultato viene dalla valtellinese Valentina Corvi che si piazza al 5° posto nella prova Junior (20^ Federica Venturelli e 21^ Arianna Bianchi). Il migliore tra i maschi U23 è Davide Toneatti, 15°, mentre è 18° Lorenzo Masciarelli. Tra gli Junior 19° Elian Paccagnella.
Si è gareggiato davanti a 25.000 spettatori che hanno incitato costantemente tutti i partecipanti. Le prove sono state caratterizzate da diverse cadute.
“Uno spettacolo incredibile – il commento del ct friulano – e non ero mai stato a Zonhoven. Un grande colpo d’occhio e sicuramente un evento in grado di motivare anche i nostri ragazzi lasciandoli a bocca aperta”.
Oltre all’aspetto emozionale, Pontoni entra subito nel dettaglio tecnico: “Sapevamo che qui avremmo sofferto e per noi sarebbe stata la prova peggiore. La gara odierna e quella della Val di Sole sono due eccezioni, rispetto allo standard, su terreni decisamente atipici. Correre sulla sabbia è stata dura. Direi che comunque i risultati sono stati anche leggermente meglio del previsto. Bene le Junior, in particolare Corvi, e discreta la prova di Toneatti e Masciarelli. Abbiamo commesso alcuni errori tecnici, ma resto fiducioso in ottica Mondiale. Questo tipo di trasferte servono a formare i ragazzi; in gara la loro guida del mezzo era già migliorata rispetto ai giorni scorsi”.
Ricordiamo che i Mondiali di specialità si terranno ai primi di febbraio a Hoogerheide, in Olanda.
“Per i Mondiali le idee sono piuttosto chiare, anche per questo stiamo lavorando con una squadra di giovani, con tanti ragazzi del primo anno. Si deve cominciare a pensare alla prossima stagione e non solo a questa”.
Assente Silvia Persico, leader azzurra, medaglia di bronzo dello scorso anno a Fayetteville. “Si tratta di una scelta condivisa con lei ed il team perché sta recuperando da un problema al ginocchio. Venire qui su questa sabbia avrebbe voluto dire sforzare eccessivamente”.
Per gli azzurri ora i Campionati Nazionali a Roma. A seguire la prossima prova di Coppa del Mondo, in Spagna a Benidorm (il 22 gennaio) e quella di Besancon, in Francia (il 29). Il mercoledì seguente gli azzurri che prenderanno parte alla team relay partiranno per l’Olanda, il giovedì anche gli altri.