Fem Van Empel è la nuova regina del fango. Quarta Silvia Persico

HOOGERHEIDE (NED) – Dopo la Coppa del Mondo, l’Europeo e il titolo mondiale nel Team Relay conquistato ieri, Fem Van Empel si conferma regina di questa stagione del cross dominando la prova iridata delle Elite sul tracciato di casa di Hoogerheide. L’atleta della Jumbo Visma non ha sbagliato nulla, precedendo per la gioia dei tifosi di casa altre due olandesi: la giovane Puck Pieterse e la rediviva Lucinda Brand. Al cospetto della nutrita e forte pattuglia orange nulla ha potuto Silvia Persico, che è rimasta in lotta per le medaglie solo per i primi due dei sette giri in programma. La bergamasca alla fine ha concluso in quarta posizione, battendo allo sprint Ceylin del Carmen Alvarado.

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Abbiamo parlato di prova perfetta da parte della 20enne di ‘s-Hertogenbosch, capace di interpretare al meglio le nuova condizioni del tracciato di Hoogerheide, diventato molto più viscido rispetto al giorno prima a causa della pioggia caduta nelle prime ore della mattinata. Partenza perfetta nel primo giro, gestione del ritorno di Puck Pieterse e Lucinda Brand e attacco a metà gara, sfruttando anche una scivolata della principale rivale.

Il podio del Campionato del Mondo di Ciclocross delle Donne Elite

«Difficile trovare le parole giuste per descrivere tutte le emozioni che sto provando. Posso solo dire che ho avuto le persone giuste al mio fianco, che mi hanno aiutato molto dopo la caduta in Val di Sole», ha detto la fresca campionessa del Mondo Fem Van Empel. «Oggi ho sfruttato il piccolo errore di Puck a metà gara e, quando me ne sono accorta, ho aperto il gas. Comunque chiudere il Mondiale di casa con un podio monocolore penso sia una grande soddisfazione».

Al netto del podio, tra le prime dieci classificate, ben sette sono olandesi.

Oltre al quarto posto di Silvia Persico, da segnalare la dodicesima posizione di Sara Casasola, al suo primo mondiale tra le Elite: questo per la friulana classe 1999 è il terzo miglior piazzamento in una rassegna iridata, dopo il sesto posto di Valkenburg 2018 (da Under 23) e l’ottavo posto di Dübendorf 2020.

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