Parla tedesco la Mediterranean Epic: vittorie per Egger e Daubermann
Parla tedesco l’edizione 2023 della Mediterranean Epic, corsa a tappe disputatasi da giovedì a domenica sui sentieri spagnoli. A imporsi al termine delle quattro tappe (per un totale di 220 km) sono stati Georg Egger e Luisa Daubermann (nella foto di Mediterranean Epic, il due vincitori sul podio).
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Il 27enne corridore dello Speed Company Racing, già padrone dell’edizione 2022, ha blindato il successo nelle prime tre tappe, dove ha ottenuto un terzo, una vittoria e un secondo posto. Nell’ultima frazione Egger si è potuto gustare il duello per la piazza d’onore tra Krzysztof Lukasik (JBG2) e Martin Stosek (Canyon Northwave Mtb Team).
Ancora più netto il dominio di Luisa Daubermann (Trek Future Racing) che con tre successi di tappa su quattro giorni di gare non ha avuto rivali. O meglio, l’unica in grado di impensierire la tedesca è stata Janina Angela Wust, che ha chiuso in classifica con un ritardo di oltre quattro minuti. Terzo posto per Monica Yuliana Calderòn Martinez, con l’italiana Costanza Fasolis quarta.
A proposito dei team italiani presenti in Spagna, non sono arrivati grandi exploit: l’unico team che può vedere il bicchiere mezzo pieno è il Wilier Triestina Pirelli Factory Team, che proprio nell’ultima frazione ha visto salire sul terzo gradino del podio Wout Alleman: per il belga un risultato che dà fiducia, dopo un 2022 compromesso dalla mononucleosi.
Wout Alleman Wilier Pirelli Factory Team – credit Mediterranean Epic
“Sono super contento della tappa di oggi. Ho sentito la mia condizione migliorare giorno per giorno e questa è una cosa positiva se guardo avanti ai prossimi appuntamenti della stagione. è una sensazione davvero bellissima essere tornato sul podio”, ha confermato Wout Alleman, che con il piazzamento è salito anche al sesto posto nella classifica generale.
Sempre in casa Wilier Triestina Pirelli Factory Team, Fabian Rabensteiner ha chiuso la trasferta spagnola in ottava posizione, mentre Daniel Geismayr ha chiuso tra i 20, con Samuele Porro tra i migliori 40.