CHELVA (SPAGNA) – Tra la polvere dei sentieri di Chelva brilla il sorriso di Sara Cortinovis, l’atleta RockShox Pro Team che sabato si è aggiudicata il primo appuntamento internazionale per gli specialisti del Cross Country. La bergamasca classe 2003, al secondo anno nella categoria Under 23 (nella foto di Alessio Pederiva all’arrivo), si è imposta per distacco nell’Internacionales XCO Chelva, precedendo di un minuto e mezzo la danese Sofie Pedersenvolto nuovo del Wilier Pirelli Factory Team. Un bell’antipasto di quello che, presumibilmente, si vedrà nel corso della stagione: le due bikers, infatti, sono tra le più attese in ambito internazionale.

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Come spesso accade, Sara Cortinovis ha scavato il solco in salita, attaccando nel secondo dei cinque giri in programma.

“Sono partita con l’unico obiettivo di testare la mia condizione confrontandomi con le avversarie presenti quest’oggi. Per questo nella prima fase ho controllato la corsa; poi nel secondo giro ho provato ad allungare in salita e sono riuscita a fare il vuoto alle mie spalle.  Un altro aspetto positivo è che il feeling con i nuovi materiali è stato ottimo”, ha affermato al traguardo la diciannovenne di Albino.

Il podio Challenge Internacionales Chelva - credit Alessio Pederiva

Il podio Challenge Internacionales Chelva – credit Alessio Pederiva

Podio completato da Matylda Szczecinska (MMR Factory Racing), con Kria Bohm e Lucia Gomez Andreu a chiudere la top 5. Ottavo posto per l’altra italiana al via, la piacentina Letizia Marzani, nuovo acquisto dello spagnolo Massi UCI Team.

In ambito maschile, a imporsi tra gli Under 23 è stato il canadese Carter Woods (Giant Factory), che si è lasciato alle spalle lo spagnolo Francesc Barber Arguimbau e lo statunitense Bjorn Riley.

Tra le donne juniores, successo per Marta Cano Espinosa.

Oggi a Chelva sarà il turno degli Juniores e delle due gare riservate agli Elite.