Trofeo Ponente in rosa: salta la prima semitappa di domani
SAN LORENZO AL MARE (IM) – Inizia domani il secondo Trofeo Ponente in Rosa internazionale per ragazze elite. Da programma, la prima giornata di gara doveva essere caratterizzata da due semitappe: quella mattutina in linea (53,5 chilometri) con partenza e arrivo a Ceriale, e la cronometro a squadre pomeridiana (15,6 chilometri). La semitappa mattutina, però, è stata cancellata: l’annullamento è stato necessario a causa di improvvisi problemi legati ai permessi.
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La manifestazione inizierà così nel pomeriggio con la cronosquadre sulla pista ciclabile tra San Lorenzo al Mare e Sanremo: 15.600 metri senza difficoltà altimetriche e con un panorama da sogno. Le atlete però non potranno guardarsi attorno, visto che la prova sarà velocissima.
La prima squadra, il Team Feminin Chambery, scatterà alle ore 16.
Le atlete al via
Se il cambio di percorso è stato un fastidioso inghippo per gli organizzatori, alla vigilia è arrivata una ottima notizia. Tra le 157 partenti, spiccano due nomi di grande prestigio: le elvetiche Jolanda Neff, oro olimpico e mondiale nella mtb, e la giovane compagna di nazionale Sina Frei, che ha in bacheca sei medaglie d’oro ai mondiali tra team relay, xco e xcc.
Jolanda Neff campionessa olimpica MTB femminile a Tokyo 2020
Le due svizzere si schiereranno al via con alcune delle ragazze italiane che abbiamo avuto già modo di vedere all’opera in questo primo mese di gare: la vincitrice uscente Nadia Quagliotto della Laboral Kutxa – Fundacion Euskadi (nella foto in apertura di Flaviano Ossola, il suo arrivo a Diano Marina nell’edizione 2022), Alessia Vigilia (Top Girls Fassa Bortolo), Silvia Zanardi (BePink), le ciclocrossiste Asia Zontone (Isolmant – Premac – Vittoria), Francesca Baroni (Aromita Basso Vaiano) e Sara Casasola (Born to Win – Zhiraf). Tra le ragazze di UAE Development Team ci saranno Anastasia Carbonari, seconda in Croazia nella gara vinta da Alessia Vigilia, e la primo anno Francesca Pellegrini, quarta ai mondiali juniores di Wollongong.
A dimostrazione che si tratti di una corsa internazionale, al via ci saranno atlete provenienti da tutti e cinque i Continenti.