FOSSOMBRONE (PU) – Era una tappa simile a una classica del Nord e a vincerla è stato uno dei corridori rivelazioni di quest’anno che proprio in Nord Europa si è consacrato: l’irlandese Ben Healy (nella foto Photobicicailotto, all’arrivo). Il portacolori della EF Education-EasyPost, secondo all’Amstel, ha indovinato la fuga iniziale, composta da 13 corridori, per poi salutare la compagnia a 50 km dall’arrivo, sulla prima scalata al Muro dei Cappuccini. Vano l’inseguimento del generoso campione italiano Filippo Zana, terzo al traguardo, preceduto dal canadese Derek Gee (Israel – Premier Tech).

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Ma se davanti ci si è giocati la tappa, alle spalle anche gli uomini di classifica si sono dati battaglia, seppur solo sull’ultima ascesa al Muro dei Cappuccini. Ad affondare il colpo è stato lo sloveno Primoz Roglic, a cui Kamna e la maglia rosa Leknessund hanno provato a replicare, con Remco Evenepoel attardato di una manciata di metri. Nel finale però solo il portacolori del Team Jumbo Visma è riuscito a tenere il passo, mentre alle sue spalle le carte si sono rimescolate, con il duo della Ineos Grenadiers formato da Geraint Thomas e Tao Geoghegan Hart capace di riportarsi sulla ruota dello sloveno subito dopo il Gpm. Al traguardo i tre atleti riusciranno a recuperare 14″ nei confronti di Remco Evenepoel, il quale domani avrà comunque l’occasione di rifarsi nella cronometro individuale. Nonostante il cedimento nel finale, il norvegese Andreas Leknessund ha conservato la maglia rosa per soli 8 secondi.

La lotta per la tappa

Spettacolari le prime fasi di gara, con un plotone che non ha lasciato spazio ai vari tentativi di fuga procedendo a 50 all’ora per la prima ora. Solo dopo 71 km davanti si è formato un drappello di 13 atleti, composto da: Valentin Paret-Peintre, Oscar Riesebeek, Samuele Battistella, François Bidard, Ben Healy, Mattia Bais, Derek Gee, Carlos Verona, Warren Barguil, Alessandro Iacchi, Filippo Zana, Alessandro Tonelli e Toms Skujiņš.

Il momento decisivo all’inizio dei muri fermani, con l’irlandese Ben Healy che ha aperto subito il gas salutando la compagnia dei fuggitivi. Nonostante mancassero al traguardo 50 km, l’irlandese è apparso subito imprendibile, con un altro passo rispetto ai vari Zana, Barguil, Verona, Bais e Gee, gli unici a provare a organizzare l’inseguimento al battistrada, seppur senza esito.

Le dichiarazioni

Pochi secondi dopo aver attraversato il traguardo, il vincitore di tappa Ben Healy ha detto: “Sono partito da lontano, ho pensato che fosse la mossa giusta. Non volevo perdere la possibilità di vincere. È una giornata positiva nonché una vittoria importante per la squadra e per me stesso. Ho sempre fatto bene in Italia, anche prima di diventare professionista. Le corse qui mi si addicono e spero che arrivino altri successi”.

Queste invece le impressioni della Maglia Rosa Andreas Leknessund“È un sollievo tenere la Maglia Rosa dopo un finale così tosto. Mi aspettavo diversi attacchi lungo l’ultima salita. Probabilmente non avrei corso così se non avessi indossato la Maglia Rosa. Averla difesa è anche merito della mia squadra”.

Remco Evenepoel, invece, non ha nascosto la delusione e la consapevolezza di aver sbagliato qualcosa, ma guarda il bicchiere mezzo pieno: “Ho voluto rispondere a Roglic, mentre invece Geraint Thomas e Tao Geoghegan Hart hanno dimostrato che la tattica giusta era quella di andare in progressione. Ho perso qualche secondo, ma ho imparato la lezione; e domani c’è una cronometro che dovrebbe favorirmi. Quanto potrei guadagnare? Forse un minuto”.

Le maglie del Giro d’Italia

  • Maglia Rosa, leader della Classifica Generale: Andreas Leknessund (Team DSM)
  • Maglia Ciclamino, leader della Classifica a Punti: Jonathan Milan (Bahrain – Victorious)
  • Maglia Azzurra, leader del Gran Premio della Montagna: Davide Bais (EOLO-Kometa)
  • Maglia Bianca, leader della Classifica Giovani:Andreas Leknessund (Team DSM)

Stage 8 | 13/05/2023 | Terni – Fossombrone (207 km)

1 HEALY Ben (IRL) EF Education-EasyPost in 4:44:24
2 GEE Derek (CAN) Israel – Premier Tech 1:49
3 ZANA Filippo (ITA) Team Jayco AlUla
4 BARGUIL Warren (FRA) Team Arkéa Samsic
5 VERONA Carlos (SPA) Movistar Team 2:12
6 BAIS Mattia (ITA) EOLO-Kometa 2:37
7 SKUJIŅŠ Toms (LTA) Trek – Segafredo 3:51
8 TONELLI Alessandro (ITA) Green Project-Bardiani CSF-Faizanè 3:56
9 RIESEBEEK Oscar (NED) Alpecin-Deceuninck 4:00
10 GEOGHEGAN HART Tao (GBR) INEOS Grenadiers 4:34

CLASSIFICA GENERALE

1 LEKNESSUND Andreas (NOR) Team DSM 33:52:10
2 EVENEPOEL Remco (BEL) Soudal – Quick Step 0:08
3 ROGLIČ Primož (SLO) Jumbo-Visma 0:38
4 ALMEIDA João (POR) UAE Team Emirates 0:40
5 THOMAS Geraint (GBR) INEOS Grenadiers 0:52
6 GEOGHEGAN HART Tao (GBR) INEOS Grenadiers 0:56
7 PARET-PEINTRE Aurélien (FRA) AG2R Citroën Team 0:58
8 VLASOV Aleksandr (RUS) BORA – hansgrohe 1:26
9 CARUSO Damiano (ITA) Bahrain – Victorious 1:39
10 KÄMNA Lennard (GER) BORA – hansgrohe 1:54