LENZERHEIDE (SUI) – Sono Jenny Rissveds e Luca Schwarzbauer i vincitori della prova Short Track di Lenzerheide, sede della seconda prova di Coppa del Mondo. La svedese, già a segno qui 12 mesi fa nella stessa specialità, si è lasciata alle spalle la beniamina di casa Alessandra Keller e Pauline Ferrand Prevot.

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Il momento decisivo della prova femminile, come spesso accade nell’xcc di Lenzerheide, lungo la rampa dell’ultimo giro, che precedeva il toboga finale. In quel tratto si è registrata la sgasata di Jenny Rissveds, capace così di far piegare il capo alle già citate Keller, Ferrand Prevot e alla giovane Puck Pieterse (classe 2002), quarta al traguardo. Da segnalare che nella prova femminile la campionessa italiana Martina Berta si è dovuta accontentare dell’11° posto, al termine di una gara in cui la valdostana ha lottato fino all’ultimo per un piazzamento tra le 10; la portacolori di Santa Cruz – RockShox Pro Team domenica partirà comunque dalla seconda fila. Al traguardo anche la bergamasca Chiara Teocchi, 27°, la bellunese Giada Specia, 29°, e l’altoatesina Greta Seiwald, 31°.

Copione simile per la prova maschile. Anzi, condotta di gara ancora più tirata, con ben otto atleti racchiusi in 8 secondi. Tra questi anche il goriziano Luca Braidot, che ha concluso la sua fatica al quarto posto, preceduto dal danese Sebastian Fini Carstensen, terzo, dal francese Jordan Sarrou, secondo, e dal tedesco classe 1996 Luca Schwarzbauer che, dopo il terzo posto di Nove Mesto, si conferma uno dei migliori interpreti di questa specialità.

Luca Braidot - credit Alessio Pederiva

Luca Braidot – credit Alessio Pederiva

Nulla da fare nella prova di casa per Nino Schurter, trovatosi immischiato nella caduta del neozelandese Samuel Gaze e tagliato fuori dai giochi per le posizioni di vertice. Alla fine il dieci volte campione del mondo concluderà sedicesimo.

Detto di Braidot, da segnalare i piazzamenti degli altri azzurri: 11° posto per Daniele Braidot, a segno una settimana fa a La Thuile; 25° piazza per Juri Zanotti, con Simone Avondetto 29°, giusto davanti a Nadir Colledani.