Lidl-Trek a trazione italiana: ecco Bagioli, Consonni e Felline

Nemmeno l’anno prossimo l’Italia avrà un team nel world tour, tuttavia molti degli azzurri stanno trovando posto nella statunitense Lidl-Trek: il team diretto da Luca Guercilena, dopo aver ufficializzato Jonathan Milan, nelle scorse settimane ha ingaggiato Andrea Bagioli (proveniente dalla Soudal QuickStep), Simone Consonni (attualmente in forza alla Cofidis) e Fabio Felline (corridore dell’Astana, nella foto di archivio in maglia Trek-Segafredo).

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L’ultimo arrivo, in ordine di tempo, è in realtà un ritorno, con il piemontese Fabio Felline, 33 anni compiuti a fine marzo, che torna nel gruppo Trek con cui ha già corso dal 2014 al 2019. Il suo compito sarà quello di fare da chioccia ai più giovani.

“Sarà come un ritorno a casa”, ha espresso Fabio Felline, riflettendo sul suo ritorno nell’ovile Lidl-Trek. “Il legame con questa squadra, con questo gruppo di persone non si è mai spezzato, soprattutto a livello personale. Quando si è presentata la possibilità di tornare è stata una piacevole sorpresa e ho subito detto di sì. A questo punto della mia carriera, l’opportunità di tornare qui è stata la cosa migliore che mi potesse capitare”.

Mentre Fabio entra in questo nuovo capitolo della sua carriera, è determinato ad aiutare le giovani generazioni di motociclisti lungo il percorso.

“Ai giovani porterò il mio bagaglio di esperienza. Cercherò di essere un uomo squadra, per consolidare lo spirito che caratterizza questo gruppo, anche alla luce dei tanti nuovi atleti che arriveranno. Sento di poter dare ancora molto in gara a supporto dei capitani e sono molto motivato a vivere questa chance al massimo delle mie potenzialità”.

Se Felline ha firmato per il 2024, il bergamasco Simone Consonni ha stipulato un contratto per il biennio 2024 e 2025. L’atleta, al momento fermo ai box per l’incidente a Glasgow che gli ha impedito di partecipare alla corsa a punti dei mondiali.

“La proposta di Lidl-Trek è arrivata nel momento ideale della mia carriera”, ha rivelato Simone Consonni, che tornerà a ricoprire il ruolo che forse sente più suo: quello dell’uomo squadra. “Credo di aver scelto il team perfetto per esprimere il mio potenziale come uomo squadra: l’idea di aiutare gli altri mi rende più felice dell’idea di avere i miei spazi. È un approccio, una qualità direi, che molti mi hanno riconosciuto negli anni, e voglio migliorarla ulteriormente nel biennio con Lidl-Trek. Sento di poter crescere ancora, essere più costante e diventare un atleta importante per gli obiettivi del team”.

Insomma dovrebbe ricomporsi la coppia che, in pista, ha contribuito alle fortune del quartetto azzurro.

“Ho un rapporto speciale con Jonathan Milan, ci conosciamo bene e abbiamo condiviso esperienze incredibili indossando la maglia azzurra in pista”, prosegue il bergamasco. “Aiutarlo a crescere sarà uno dei miei compiti, qualcosa che mi motiva molto. Ma, a parte il mio feeling con Jonathan, Lidl-Trek ha velocisti davvero forti e non vedo l’ora di dare un contributo completo al Team. Ricordo chiaramente la vittoria di Mads Pedersen al Tour de France di quest’anno. È stato impressionante vedere corridori come Ciccone, Skjelmose e Lopez tirare per lui in piano, così come il perfetto lavoro di squadra nel finale. Mostra la dimensione di quanto sia forte lo spirito di squadra in Lidl-Trek. Sono già entusiasta di far parte di un Team come questo”.

Avrà invece i gradi del capitano, soprattutto nelle corse di un giorno, il valtellinese Andrea Bagioli, che all’età di 24 anni, ha firmato un triennale con Lidl-Trek. Dopo essere passato al professionismo come uno dei talenti più promettenti del ciclismo italiano, anno dopo anno Bagioli ha confermato la sua crescita, soprattutto nelle classiche, appuntamenti in cui la formazione statunitense lo dovrebbe schierare come una delle punte designate.

“Lidl-Trek sta costruendo un grande progetto sportivo. Il team ha grandi prospettive e la voglia di crescere è evidente. Questo è ciò che mi ha convinto di più. Sono sempre stato colpito dalla serenità e dallo spirito che la squadra trasmette. Per questo, pur avendo altre offerte interessanti, non ho avuto esitazioni quando ho ricevuto la chiamata di Luca Guercilena e Josu Larrazabal: dopo quattro anni con Soudal-Quickstep, era giunto il momento di provare qualcosa di diverso. Voglio ringraziarli per le opportunità che mi hanno offerto. Ho costruito la mia esperienza passo dopo passo. Sono cresciuto gradualmente e ho ottenuto ottimi risultati, ma c’è ancora molto da lavorare, a cominciare dalla costanza nelle mie prestazioni, un fattore che voglio migliorare nel nuovo capitolo della mia carriera con Lidl-Trek. Gli obiettivi agonistici? Vincere al più presto una classica nelle Ardenne e una tappa in uno dei tre Grandi Giri”.