Giro Ciclocross: Lechner e Agostinacchio brindano al GP Val Fontanabuona
SAN COLOMBANO CERTENOLI (GE) – Si chiude nel segno dell’esperta Eva Lechner e del giovane Filippo Agostinacchio (nella foto di archivio) l’edizione 2023 del Giro d’Italia Ciclocross, che a San Colombano Certenoli, in provincia di Genova, ha vissuto il sesto e ultimo atto della stagione.
—
1380 amici si sono già iscritti al canale Telegram BICITV.
Per ricevere aggiornamenti in tempo reale sul mondo del ciclismo, unisciti a loro cliccando qui.
—
La bolzanina di Ale Cycling Team, già a segno al GP Val Fontanabuona nel 2021, ha avuto la meglio della giovane Valentina Corvi, al debutto stagionale ma già molto competitiva, e Rebecca Gariboldi, che avendo preceduto Carlotta Borello si è aggiudicata la maglia rosa tra le Donne Open; da segnalare il quinto posto di Elisa Ferri, classe 2007, quinta e miglior junior al traguardo.
Finale incandescente invece quello tra gli Open, dove Filippo Agostinacchio ha fatto valere lo spunto veloce costruito su strada precedendo sul rettilineo finale Gioele Bertolini, suo ex compagno di squadra sia nella mtb che nel ciclocross. Terzo posto per la maglia rosa Antonio Folcarelli, già certo del successo finale.
La famiglia Agostinacchio ha esultato anche per il successo dello junior Mattia, che si è imposto tra gli U19 precedendo altri due atleti al primo anno: gli umbri Mattia Proietti Gagliardoni e Giacomo Serangeli (DP66), che ha difeso la prima posizione nella classifica generale.
Le prove giovanili
ALLIEVI UOMINI – Tra i secondo anno riesce l’impresa, davvero difficile sulla carta, di Patrik Pezzo Rosola, ovvero trasformare il viola del body della sua Q35 Zanolini Superbike in un rosa acceso, come trionfatore del GIC. Per riuscirci avrebbe dovuto vincere la tappa di San Colombano Certenoli e affidarsi alla sorte affinché il suo avversario giungesse ai piedi del podio. Come nel migliore dei pronostici è andata esattamente così, con Filippo Grigolini (Jam’s Bike Team Buja), leader uscente, esattamente quarto al traguardo. La condizione minima per far variare la classifica, che sbilancia l’ex aequo verso il due volte figlio d’arte. Un boccone decisamente amaro per Grigolini, che anche lo scorso anno ha concluso il GIC al secondo posto della categoria Allievi, ancora una volta con un pari punti.
In gara, Patrik Pezzo-Rosola ha sempre cercato di emergere, ma è nelle fasi finali che il suo affondo decisivo è riuscito a staccare di ruota Vincenzo Carosi (Race Mountain Folcarelli), vittima anche di inconvenienti meccanici e autore di uno sprint al fotofinish con Pietro Deon. Per Pezzo-Rosola il coronamento di una stagione da protagonista, condizionata dalla sfortuna a Osoppo che lo ha costretto a una lunga rincorsa rosa: «In gara siamo partiti subito forte, sono rimasto un po’ indietro, poi sono riuscito a recuperare e da vicino mi seguiva anche anche Grigolini. Poi lui è caduto, io ho cercato di farmi sotto il più possibile e quando ho capito che la gamba girava bene ho provato l’allungo in solitaria. E mi è andata benissimo».
Tra i primo anno è Massimo Bagnariol (Bandiziol Cycling Team) a fare il colpaccio, con un exploit che lo vede non solo salire finalmente sul podio di questa edizione del GIC, ma addirittura sul gradino più alto, prendendosi il lusso di scacciare dal trono uno dei due protagonisti di stagione (la maglia bianca Tommaso Cingolani, assente il gemello Filippo). Secondo Tommaso Roggi (Olimpia Valdarnese) su Mattia Moretti (Young Bikers Team Balmamion). Timidamente Bagnaiol ha dichiarato: «Sapevo di averne e ci ho provato. Questo percorso mi è piaciuto, molto divertente con le sue curve e i suoi rilanci, le gambe giravano molto bene. Devo affrontare con un altro stimolo la seconda metà di stagione, questa gara ne è il segnale».
DONNE ALLIEVE – Capolavoro di Giorgia Pellizotti (SS Sanfiorese), che sul traguardo di San Colombano fa l’unica cosa scritta sul suo copione per la gara odierna: vincere. Perché per chiudere il gap ristretto con la maglia rosa Nicole Azzetti occorreva mettere le sue ruote davanti a tutte le altre. Così il tricolore della figlia d’arte si tramuta in rosa proprio in extremis sul traguardo, con la Azzetti parzialmente fuori dai giochi per una noia meccanica (foratura lontana dai box, solo 6^ all’arrivo), anche se il successo della Pellizotti, per come si stava configurando, può dirsi non condizionato dalle sfortune della rivale. È una ottima Carlotta Petris (DP 66) a salire sul posto d’onore del podio, il cui terzo gradino è invece ad appannaggio di Camilla Murro (DP 66) dopo un ottimo giuoco di squadra.
ESORDIENTI UOMINI – L’attesa era per la sfida al vertice tra il toscano Riccardo Frosini (Olimpia Valdarnese), autore di tre successi al GIC, e il friulano Alessio Borile. Purtroppo le attese sono state disilluse, a causa di un problema meccanico che ha relegato presto Frosini nelle posizioni di rincalzo, mentre Borile ha centrato la giornata perfetta come morale e condizione di forma. Risultato: imbattibilità per la gara odierna e maglia rosa conclusiva per Alessio Borile, che sul traguardo di San Colombano trionfa davanti a Christian Di Rosa (Team Atletico Monte Rotondo) e Pietro Bandiziol (Bandiziol Cycling Team). L’alfiere della Grava Bike Team ha confidato che: «Oggi ne avevo, volevo andar via sin dall’inizio. Ci ho provato, ho visto che ci stavo riuscendo e ho spinto sempre più. La vittoria di oggi è la più importante della mia vita, una vittoria è per la mamma, il papà, il nonno che purtroppo non c’è più e la nonna».
DONNE ESORDIENTI – Dopo una lunga serie di piazzamenti sempre sul podio, a San Colombano Certenoli giunge finalmente la vittoria per Rebecca Anzisi (Jam’s Bike Team Buja), in un arrivo in parata con la maglia rosa Matilde Carretta (GS Mosole) in un bel gesto di condivisione e amicizia. Terza la principale sfidante per la maglia rosa, Alice Viezzi (Bandiziol Cycling Team).
MASTER – In Fascia 1 Antonio Macculi (Team Cingolani) vince tappa e maglia e Giro d’Italia Ciclocross, precedendo di misura Marco Del Missier, lo sfidante di una stagione intera. Sul terzo gradino del podio Alessandro Sereni. Dopo una gara sabbatica ecco che in fascia due torna a splendere il lampo rosa di Massimo Folcarelli, dominatore di tutte le quindici edizioni del Giro d’Italia sin qui disputate. Alle sue spalle, con resa onorevole, Marco De Stasio (Tondi Sport) e Alessio fabbri (Parkpre Iki Sport).
Festa valdostana per Corrado Cottin, il portacolori del Team Benato che già a Cantoira la scorsa settimana aveva pregustato il successo matematico della Fascia 3. «La mia passione da più giovane era il trial, in motociclismo, con il titolo italiano juniores. Poi ho smesso e ho scoperto la bici. E ringrazio l’ASD Romano Scotti che ci dà la possibilità di divertirci e vedere posti nuovi. Questo mio secondo Giro d’Italia Ciclcoross è per me, che metto impegno e passione, e poi per mia moglie». Sul podio, alle sue spalle, Mario Quattrini (Fiormonti Team) e Sandro Gentili (Race Mountain Folcarelli).
Maglia rosa femminile confermata alla grande per Paola Maniago (Sorgente Pradipozzo) su un mai doma Stefania Leschiutta (Bandiziol Cycling Team).
LE CLASSIFICHE E LE MAGLIE ROSA
GARE CATEGORIE NAZIONALI
Master Fascia 1 | Maglia Rosa-avion: Marco Del Missier (Bandiziol Cycling Team)
Master Fascia 2 | Maglia Rosa-avion: Massimo Folcarelli (Folcarelli Racing Team)
Master Fascia 3 | Maglia Rosa-avion: Corrado Cottin (Team Benato)
Master Donne | Maglia Rosa-avion: Paola Maniago (GS Sorgente Pradipozzo)
Promozionale G6 Maschile
Promozionale G6 Femminile
Esordienti Uomini | Maglia Rosa-avion: Alessio Borile (Asd Grava Bike Team)
Esordienti Donne | Maglia Rosa-avion: Matilde Carretta (GS Mosole)
Allievi Uomini 1° anno | Maglia bianca: Tommaso Cingolani (Team Cingolani)
Allievi Uomini 2° anno | Maglia Rosa-avion: Patrik Pezzo Rosola (Zanolini-Q36.5 Südtirol)
Donne Allieve | Maglia Rosa-avion: Giorgia Pellizotti (SS Sanfiorese)
GARE CATEGORIE INTERNAZIONALI
Juniores Uomini | Maglia Rosa: Giacomo Serangeli (ASD DP 66)
Donne Open | Maglia Rosa: Rebecca Gariboldi (Cingolani) – Maglia Bianca: Giada Martinoli (Ale Cycling Team)
Uomini Open | Maglia Rosa: Antonio Folcarelli (Folcarelli Racing Team) – Maglia Bianca: Tommaso Cafueri (ASD DP 66)
MAGLIE ROSA DELLE CATEGORIE MASTER
ELMT: Michael Francesco Guia (Olbia Cycling)
M1: Antonio Macculi (Cingolani) – GIÀ VINCITORE DI FASCIA
M2: Leonardo Chieruzzi (GS Avis Amelia)
M3: Marco Del Missier (Bandiziol Cycling Team)
M4: Giuliano Rizzi (Pedale Gemonese)
M5: Massimo Folcarelli (Race Mountain Folcarelli) – GIÀ VINCITORE DI FASCIA
M6: Marco Ponte (Team Cingolani)
M7: Corrado Cottin (Team Benato) – GIÀ VINCITORE DI FASCIA
M8: Marco Valentini (GS Avis Amelia)
Tra i team, successo finale della ASD DP66.
Consulta le classifiche dell’ultima tappa
Consulta le classifiche generali