Che per i bikers la categoria juniores sia un collo di bottiglia è già noto a tutti; sono molti gli atleti cresciuti nel fuoristrada costretti a cercare spazio su strada o, peggio, appendere la bicicletta al chiodo. Tante le soluzioni sui tavoli della Federazione, tra cui la nascita della DJ CUP MTB, un nuovo circuito di Granfondo (XCP) che si rivolge in maniera diretta agli Junior M/F con l’intento di valorizzarli, offrendo loro un’ulteriore opportunità di crescita con nuovi stimoli.

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Nel 2024 il circuito DJ CUP sarà parallelo alle tappe del circuito amatoriale Easy Cup Mtb, tappe di comprovata esperienza e qualità, ben distribuite nel tempo e nelle località. Queste le date:

1. 24/03/2024 Granfondo Tre Valli by Gist – Tregnago (VR)
2. 21/04/2024 GF Città di Brescia – Brescia (BS)
3. 26/05/2024 GF Città di Chiampo Durona Bike – Chiampo (VI)
4. 9/06/2024 100 km dei Forti – Lavarone (TN)
5. 7/07/2024 BIKEnjoy Valle Camonica – Borno (BS)
6. 25/08/2024 Stragölem MTB – Zone (BS)
7. 7/09/2024 Mythos Primiero Dolomiti – Fiera di Primiero (TN)

Il circuito nasce dalla volontà degli organizzatori delle 7 tappe che hanno deciso di investire risorse nella categoria Junior con l’obiettivo di offrire ai giovani atleti una nuova opportunità per crescere, divertirsi e migliorarsi.

Ovviamente non poteva mancare l’approvazione del settore fuoristrada FCI, queste le parole di Giancarlo Masini, ex atleta di MTB, atleta paralimpico con medaglia di bronzo a Rio 2016 ed attuale consigliere federale con delega alla MTB.

«Sono sempre molto contento della nascita di circuiti. Specie se vengono fatti con un comune obiettivo. Ancor di più se nascono per ricordare persone come il nostro grande campione Dario Acquaroli. La cosa che più mi piace di un circuito è la collaborazione tra organizzatori, persone che stimo profondamente e i quali andrebbero aiutati il più possibile. Il circuito per un atleta è una sfida con se stesso e uno stimolo ad inseguire il proprio sogno, consentendogli anche qualche piccolo errore ma con la possibilità di rifarsi la prova successiva».

DJ CUP, è l’acronimo di Dario Junior CUP, un modo sottile per tenere viva la memoria del campione Dario Acquaroli, che nel 1993 ha regalato all’Italia la maglia iridata proprio nella categoria Junior.

«La MTB è uno sport giovanissimo, e Dario per noi che abbiamo visto nascere questa stupenda specialità è sempre stato il campione da imitare», continua Masini. «I campioni fanno la differenza anche fuori dal campo gara, e Dario lo era anche lì. Li chiamo i Campioni dell’umiltà, una parola il quale andrebbe spiegata a genitori e atleti di questa nuova generazione».

Non manca anche una seria riflessione sul “senso” di questa nuova proposta che parte dalla domanda: è giusto “investire” su ragazzi di 17-18 anni nelle point to point o è meglio lavorare in maniera più incisiva nella specialità olimpica del cross country?

Risponde Masini: «Gestirsi all’età di 17/18 anni, penso sia il momento più difficile per un ragazzo. La grande fortuna per questa generazione è la multispecialità! Poter alternare le specialità vuol dire far divertire i ragazzi esaltando le loro doti, e creare quel filo sottile tra fatica e divertimento pur imparando a guidare e gestire un mezzo. Penso che i nuovi DS avranno quest’arma, che se ben usata preserverà molti nostri ragazzi facendogli anche provare nuove specialità e chissà magari scoprirsi più abili in una specialità che per loro non era contemplata. Provare e osare (sempre con la testa) può abbattere molti muri e aprire la mente».

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