Ambizioni olimpiche per il nuovo Wilier Vittoria Factory Team

BREMBATE (BG) – Un team, due aziende, dieci atleti e un solo obiettivo: far esaltare l’eccellenza del Made in Italy in tutti i principali eventi internazionali, Olimpiadi di Parigi 2024 comprese. È questo il senso del Wilier Vittoria Mtb Factory Team, che con la presentazione di oggi al Vittoria Park di Brembate si è lanciato in una stagione ricca di appuntamenti, non solo per i sette bikers che si concentreranno nella specialità olimpica del Cross Country, ma anche per i tre atleti specializzati nelle lunghe distanze.

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Visto l’anno Olimpico, partiamo dal giovanissimo gruppo Xco (nella foto di apertura). A comporlo gli elite Giada Specia, Sofie Heby Pedersen, Cameron Orr e Simone Avondetto e gli U23 Ginia Lara Caluori, Gustav Heby Pedersen ed Elian Paccagnella, quest’ultimo al primo anno in categoria dopo un 2023 che lo ha visto salire sul secondo gradino del podio ai Mondiali di Glasgow tra gli juniores.

Nonostante la giovane età (il veterano è la new entry britannica Orr, che ha 24 anni), tutti e quattro gli elite sognano di staccare il pass per la rassegna a Cinque Cerchi.

Per riuscirci il team gli permetterà di partecipare alle principali gare internazionali del calendario, a cominciare dalla Hero Abu Dhabi (Emirati Arabi), passando per le principali gare italiane e le prove di Coppa del Mondo.

Ovviamente non mancano gli obiettivi per i tre Under 23: se Elian Paccagnella, al primo anno in categoria, si tratterà di un anno di apprendistato, il campione danese Pedersen e l’elvetica Ginia Lara Caluori sognano il salto di qualità, come conferma la 21enne: «Dopo quattro podi in Coppa del Mondo, nel 2024 sogno di mettere in bacheca anche una vittoria».

Il gruppo Marathon

Nonostante non sia una specialità olimpica (e al di là dei problemi dell’UCI a riproporre la Coppa del Mondo Marathon), non mancano gli obiettivi per i maratoneti Samuele Porro, Fabian Rabensteiner e Daniel Geismayr. Sintetizzando, la loro Olimpiade sarà la Cape Epic, che si terrà a marzo in Sudafrica. Una gara a coppie che tutti e tre i bikers hanno già avuto modo di vivere da protagonisti, conquistando vittorie e podi nella classifica finale.

Gli altri obiettivi sono i campionati del mondo a Snowshoe (Stati Uniti) il 22 settembre e gli Europei che, dopo la rinuncia dei polacchi di Gdynia, potrebbe disputarsi proprio in Italia: al momento sono quattro le società ‘nostrane’ che hanno avanzato all’UEC la propria candidatura.

In attesa di conoscere dove Fabian Rabensteiner proverà a riprendersi la maglia di campione continentale vinta nel 2022, l’altoatesino e i suoi compagni faranno il loro debutto stagionale in Spagna alla Mediterranean Epic, che scatterà giovedì 8 febbraio.