2° UAE Tour Women: saranno 25 le italiane al via
ABU DHABI (UAE) – Saranno 25 le italiane al via del 2° UAE Tour Women, l’unica corsa femminile del World Tour in Medio Oriente che l’anno scorso vide il successo di Elisa Longo Borghini (nella foto di Sprint Cycling Agency, l’italiana con il trofeo della corsa).
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Ma la vincitrice uscente non sarà l’unica azzurra a schierarsi domani al via del Dubai Miracle Garden: tra le 20 squadre al via ci saranno infatti altre 24 nostre rappresentanti.
Restando in casa Lidl-Trek, a fianco della piemontese ci sarà la pescarese Gaia Realini, grande protagonista nel 2023. Penseranno alla classifica generale anche Silvia Persico ed Erica Magnaldi, portacolori di UAE Team ADQ, squadra emiratina che punterà anche sullo spunto veloce di Chiara Consonni.
A proposito di velociste bergamasche, in casa Ceratizit correranno le sorelle Arianna e Martina Fidanza, mentre tra le altre ruote veloci in gruppo sono da annoverare anche Silvia Zanardi (Human Powered Health), Letizia Paternoster (Liv Alula Jayco), Rachele Barbieri (Team DSM), Barbara Guarischi (Movistar) e Martina Alzini (Cofidis).
Folta la rappresentanza italiana nella Laboral Kutxa, con Debora Silvestri, Laura Tomasi e Cristina Tonetti, mentre la Top Girls Fassa Bortolo è totalmente a trazione tricolore, con un quintetto composto da Giorgia Bariani, Iris Monticolo, Alice Palazzi, Chiara Reghini e Gaia Segato. La CGS Roland potrà contare su Sofia Collinelli e Giorgia Vettorello. Le altre due italiane in gruppo saranno Vittoria Guazzini (FDJ Suez) e Letizia Borghesi (EF Education Cannondale).
La conferenza stampa della vigilia
Al tavolo delle favorite, insieme a Mavi Garcia, Lotte Kopecky e Lorena Wiebes si sono sedute anche due italiane: Elisa Longo Borghini e Silvia Persico. Ecco le loro dichiarazioni.
Elisa Longo Borghini: «L’anno scorso è stata un’edizione speciale sia perché sono riuscita a vincere sia perché tagliare il traguardo di Jebel Hafeet insieme alla mia compagna di squadra Gaia Realini è stato memorabile. Il mio inverno è andato abbastanza buono, sarà interessante tornare a correre dopo diversi mesi. Il nostro obiettivo? Siamo qui per supportare Clara Copponi negli sprint e Gaia Realini in classifica generale».
Silvia Persico: «Siamo qui per ispirare le donne degli Emirati Arabi Uniti. Ci seguono tutto l’anno e L’UAE Tour è la vetrina per mostrare loro il ciclismo ad alti livelli, dando loro nuovi stimoli e diventando per loro una fonte di ispirazione. Per l’occasione correremo con una nuova maglia. Il sogno è quello che la squadra possa vincere all’UAE Tour, rappresentando al meglio questo Paese».
Silvia Persico (UAE Team ADQ) – credit Sprint Cycling Agency