UAE Development Team fa rotta sulla Vuelta Extremadura
La stagione di UAE Development Team è iniziata nel migliore dei modi: tre podi in quattro gare e una vittoria; un bilancio che non può che rendere felici i direttori sportivi Davide Gani, Aida Nuño Palacio e Giuseppe Lanzoni. Ma a soddisfare i tecnici della squadra non sono solo i piazzamenti, bensì la crescita delle ragazze sotto il profilo della mentalità e della presenza in corsa.
—
15.800 persone seguono BICITV anche su Instagram.
Segui anche tu il nostro profilo e guarda le Stories dei nostri clienti!
—
«Siamo molto contenti delle prime quattro gare – spiega il direttore sportivo di UAE Development Team Davide Gani – perché le nostre atlete hanno gareggiato seguendo il piano che avevamo concordato e chi doveva prendersi la responsabilità di fare il risultato lo ha fatto. Per fare uno step in avanti, ora dobbiamo imparare ad adattarci alle diverse situazioni di gara e sapere anche cambiare i nostri piani durante la gara».
Partecipare alla Vuelta Extremadura (08-10 Marzo) sarà un’ulteriore occasione per crescere. Al via della corsa a tappe ci saranno Lola Bryson-Boe, Beatrice Caudera, Elisabeth Ebras, Federica Piergiovanni, Emma Redaelli e Sophia Zwaan. Insieme a loro gareggerà anche Mikayla Harvey del UAE Team ADQ.
«Gareggiare in una corsa a tappe è fondamentale per la crescita delle nostre atlete – racconta Davide Gani – perché si impara a correre cercando di raggiungere più obiettivi che possono essere la vittoria di tappa o di una speciale classifica. Quando gareggi in una gara di questo tipo, la pressione cresce, ma in questo dovremo essere bravi a insegnare il giusto mindset, a gestire la pressione e soprattutto a unire ancora di più il gruppo. Non sarà il risultato a essere importante, ma trasmettere la nostra filosofia e lavorare seguendo una precisa organizzazione. Questa è la vittoria più importante: competere con il giusto mindset e in modo organizzato».
Oltre alla Vuelta Extremadura UAE Development Team parteciperà anche al Tour de Normandie (14-17 marzo). In questa gara parteciperanno ancora una volta Lola Bryson-Boe, Beatrice Caudera, Elisabeth Ebras, Federica Piergiovanni, Emma Redaelli e Sophia Zwaan.
«Sono fortunato perché le nostre atlete hanno già un’ottima mentalità e sono molto unite – conclude il ds Gani – siamo molto contenti di questo e, sotto alcuni punti di vista, siamo più avanti nel nostro processo di crescita di quanto ci aspettavamo. Avere fatto due ritiri molto lunghi a dicembre e a gennaio ci ha aiutato a creare un vero gruppo e a trasmettere le idee giuste che servono per essere una squadra. Ancora una volta lo ripeto: non saranno i risultati a dire se ‘avremo vinto’. La vera vittoria è crescere dal punto di vista soprattutto mentale, perché il nostro più grande obiettivo è preparare le nostre ragazze al World Tour».