COMMEZZADURA (TN) – Sono quelle di Samuel Gaze e di Puck Pieterse le prime firme sul tracciato di Commezzadura, dove in questi giorni si sta disputando la tappa italiana della UCI Mountain Bike World Series.

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In quello che era il primo atto dedicato agli specialisti del cross country, ossia le quattro prove dello short track, il neozelandese Alpecin-Deceuninck (nella foto di UCI Mountain Bike World Series by Michal Cerveny), in maglia di campione del mondo di specialità, si è lasciato alle spalle al termine di uno sprint ristretto il leader di Coppa del Mondo Victor Koretzky, il belga Jens Schuermans e sua maestà Nino Schurter, all’ultimo ballo sulla mitica pista trentina che tante soddisfazioni gli ha regalato in carriera. Meno soddisfazioni per gli azzurri, con i gemelli Daniele e Luca Braidot rispettivamente 18° e 19° e migliori dei nostri; 24esima piazza per Filippo Fontana.

Anche in campo femminile a fare festa è stata la Alpecin-Deceuninck, con l’olandese Puck Pieterse che si è aggiudicata il testa a testa con la regina di specialità Pauline Ferrand Prevot, con Savilia Blunk terza.

Puck Pieterse vince lo short track in Val di Sole - credit UCI Mountain Bike World Series Michal Cerveny

Puck Pieterse vince lo short track in Val di Sole – credit UCI Mountain Bike World Series Michal Cerveny

quinta Alessandra Keller, che resta al comando della classifica generale dello short track. Buona prestazione di Chiara Teocchi, che ha veleggiato nelle prime cinque posizioni nella prima parte della prova per poi scivolare in ottava piazza nel finale; 14esima Greta Seiwald con Giada Specia 16esima.

Gli Short Track della categoria U23 hanno premiato due tra i giovani più promettenti della Mountain Bike internazionale, Bjorn Riley e Kira Böhm.

Lo statunitense del Team Trek Future Racing è riuscito nell’impresa di scrollarsi di dosso tutti gli avversari, a partire dal connazionale Riley Amos (Trek Factory Racing), giunto in seconda posizione davanti all’ucraino Oleksandr Hudyma (KMC Riley).

La tedesca Kira Böhm (Cube Factory Racing), autentica dominatrice della specialità, si è invece lasciata alle spalle allo sprint il duo canadese, con Isabella Holmgren in seconda posizione davanti a Emilly Johnson (Trek Future Racing). Poca gloria per i colori azzurri: Elian Paccagnella (Wilier Vittoria) ha chiuso in quindicesima posizione, Valentina Corvi (Santa Cruz) in undicesima.

Classifiche complete sul sito dell’UCI