Al Giro della Daunia scocca l'ora di Diego Bracalente
ROSETO VALFORTORE (FG) – Dopo 26 giorni e ben 5 secondi posti consecutivi, il team MBH Bank Colpack Ballan CSB torna a sorridere grazie a un successo per distacco di Diego Bracalente al Giro della Daunia, prima prova della challenge Giro della Puglia (nella foto Rodella, l’esultanza dell’atleta).
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Lo scalatore marchigiano classe 2004 ha lasciato il gruppo a 45 km dal traguardo, in una giornata di pioggia e freddo che ha messo a dura prova tutti i partecipanti. Bracalente ha presto accumulato un vantaggio di 1’30” ed è arrivato in solitaria a Roseto Valfortore, un piccolo paese in provincia di Foggia. Nonostante una caduta durante la discesa, fortunatamente senza conseguenze, il marchigiano ha mantenuto il controllo della corsa (167 km in 4h:36.44″ alla media di 36,208).
Alle sue spalle si sono piazzati Marco Palomba ( a 1′ e 42″ General Store Essegibi F.lli Curia) e Lorenzo Ginestra (Work Service Group). Per Bracalente, originario di Casette d’Ete nel comune di Sant’Elpidio a Mare (FM), questa vittoria rappresenta il primo successo stagionale dopo due anni di attesa.
«Finalmente, dopo due anni, è arrivata la vittoria ed è un’emozione bellissima», ha ammesso il corridore. «Gli ultimi metri sono stati un brivido, un ricordo di tutta la fatica fatta per arrivare solo al traguardo. Il percorso, con 3.000 metri di dislivello, era perfetto per me: tanta salita, ma anche molta pioggia, che ha reso la gara ancora più dura, ma è stato lo stesso per tutti; dedico la vittoria a tutto il team e alle persone che credono in me e mi spingono a dare il massimo, oltre che agli sponsor, che ci permettono di praticare questo bellissimo sport».
Sul suo attacco, ha aggiunto.
«Sono partito a 45 km dalla fine. Non mi piace aspettare il finale, non ho la certezza di battere gli altri allo sprint, così ho provato e ho capito subito che poteva essere la volta buona. Ora proveremo a conquistare la maglia e a dare il massimo. Le difficoltà maggiori saranno il vento e il percorso nervoso, pieno di insidie. Le cadute mi preoccupano, specialmente perché le strade sono scivolose».
(Seguiranno aggiornamenti)
Media km/h: 36,21
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